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Pubblicata Martedì 21 Maggio 2024 14:06

TAU Cinema Campus - La proiezione di "Procida" - 22 maggio 2024, ore 20:30

Procida - Teatro Auditorium Unical

TAU CINEMA CAMPUS

22 MAGGIO 2024 – ORE 20.30
PROIEZIONE “PROCIDA" 
Introducono il film: Daniele Dottorini e Bruno Roberti

c/o TAU CINEMA CAMPUS UNICAL
(Università della Calabria - Piazza Vermicelli)

Si conclude questa settimana - mercoledì 22 maggio alle ore 20:30 - la prima parte degli appuntamenti cinematografici al Tau Cinema Campusdell’Unical, che riprenderanno con una programmazione autunnale di rassegne e anteprime.

Il discorso sul cinema del reale e quello su Napoli nel cinema si incontrano in un esempio di film collettivo realizzato da un gruppo di giovani allievi di un atelier di cinema del reale sull’isola di Procida in occasione di “Procida Capitale della Cultura Europea 2022”, guidati dalla direzione pedagogica e artistica di Leonardo Di Costanzo (regista di film come “L’intervallo”, 2012, “L’intrusa”, 2017 e “Ariaferma”, 2021, presentati in un numerosi festival internazionali), coadiuvato dalle registe Caterina Biasucci, Claudia Brignone e Lea Dicursi.

Si tratta di “Procida” (Italia 2023, 69’) prodotto da Parallelo 41, che costituisce un fertile esempio di creazione di gruppo oltre che di racconto che si muove tra passato e presente facendo uso anche di preziosi materiali d’archivio, restituendo uno sguardo sulle storie e le stratificazioni sociali, umane e culturali dell’isola, perla dell’arcipelago che si affaccia sul golfo di Napoli.

AVVISO: La proiezione di “Ariaferma” di Leonardo Di Costanzo, che era in programma giovedì 23 Maggio è stata annullata per motivi tecnici e rimandata alla programmazione autunnale

“Procida” (2023, Italia, 69’)

Nell’anno di Procida Capitale della cultura, 12 ragazze e ragazzi si sono incontrati sull’isola durante l’Atelier di cinema del reale. Alcuni di loro non avevano mai usato una telecamera, molti non erano mai stati a Procida. Questo film nasce dal desiderio di raccontarla e dalla volontà di interrogarsi sulla forma e il desiderio di fare cinema. Procida è una narrazione che si nutre del magma e dell’energia degli incontri con le persone dell’isola, la bellezza e la memoria.

Il film Procida nasce dalle immagini realizzate dai 12 giovani campani che hanno partecipato a Procida Film Atelier 2022 promosso in occasione di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022. Il laboratorio di cinema, finalizzato alla formazione alla regia sul cinema documentario e alla realizzazione di un film collettivo, è stato diretto da Leonardo Di Costanzo (regista di Ariaferma, presentato alla 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e David di Donatello per miglior sceneggiatura originale e miglior attore protagonista) coadiuvato dalle registe Caterina Biasiucci, Claudia Brignone e Lea Dicursi, sue ex allieve di FILMAP - Atelier di Cinema del Reale a Ponticelli, Napoli.

Il progetto formativo, finanziato dalla Regione Campania, promosso dalla Film Commission Regione Campania e coordinato da Parallelo 41 Produzioni nell’ambito di “Procida Capitale Italiana della Cultura 2022”, si è svolto tra i mesi di giugno e luglio 2022 con un laboratorio intensivo che ha visto sull’isola allievi e docenti immersi nella vita dell’isola e nell’incontro con i suoi abitanti e le loro storie. I partecipanti, di età comprese tra i 17 e i 25 anni e, soprattutto, provenienti da esperienze di formazione cinematografica diverse, alcuni nessuna, hanno vissuto un percorso unico di training e di produzione.

Durante il laboratorio, dopo l’introduzione all’uso della macchina da presa e dei microfoni, i ragazzi si sono divisi in mini- troupe di due persone (video e audio) e hanno girato esercitazioni e sequenze, seguite poi da continue visioni collettive condotte dai docenti. Obiettivi: imparare come filmare lo spazio, il territorio, i luoghi del quotidiano, lo spazio della vita privata; come filmare il tempo e un’azione nel suo divenire; come filmare la parola, come instaurare una relazione con il soggetto filmato.

Così è proseguita la ricerca, lo studio e l'osservazione del reale sull’isola di Procida: la cura dei rapporti con le persone da filmare, i sopralluoghi, le ricerche di materiali d’archivio, sia pubblici che privati: noi e l’isola, l’isola e noi. Dopo si è giunti alla scrittura e alla presentazione dell’idea: costruzione di itinerari e visioni poetiche a partire dai luoghi dell’isola mediante la ricerca dello sguardo di ciascuna delle storie filmate, fino all’individuazione dei nuclei narrativi del film.

Da qui, dalle immagini girate in un mese di laboratorio, nasce il film collettivo Procida che di fatto viene scritto al montaggio con il delicato e intenso lavoro di Lea Dicursi e Claudia Brignone.

La realizzazione del film ha confermato le intenzioni del progetto come occasione per favorire la crescita del “capitale umano” e sedimentare competenze creative e tecniche che restino patrimonio del territorio, valorizzando la formazione e la cultura attraverso il linguaggio cinematografico come strumento per lo sviluppo individuale e collettivo. Partendo dai giovani e dai loro sguardi, connessi alle radici, ma proiettati nel futuro, il film ha animato un processo che ha coinvolto la comunità e si è nutrito dell’ispirazione dell’isola, capace di guardare al mondo e accoglierlo nella sua anima ricca di storie e di bellezza. “Procida”, l’atelier e il film sono dunque importanti come processo di formazione e osservazione, di interrogativi e di ricerca. Ed è per questo motivo che scegliamo di raccontare l’esperienza con le parole dei giovani partecipanti.

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Teatro Auditorium Unical procida