
Francesco MACCHIONE
Contratti gratuiti
Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia (CEAR-01/B)
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- Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente - (DIAm)
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- francesco.macchione@unical.it
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Orario Ricevimento
Venerdì dalle 11:30 alle 12:30 su appuntamento, da prenotarsi all'indirizzo francesco.macchione@unical.it
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Professore Ordinario (dal 1 luglio 2000) nel Dipartimento di Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio e Ingegneria Chimica, Università della Calabria, SSD ICAR02 “Costruzioni Idrauliche e Marittime e Idrologia”.
Dal 2009 è Coordinatore del Dottorato di ricerca in Ingegneria Idraulica per l’Ambiente e il Territorio.
E’ autore di 121 pubblicazioni su riviste e atti di convegni.
Principali campi di ricerca:
modellazione matematica delle inondazioni; overland flow; efficienza idraulica delle caditoie stradali e criteri di pericolosità per i pedoni negli allagamenti urbani; erosione delle dighe in terra (dam breach).
Ha svolto la funzione di reviewer per numerose riviste internazionali e per convegni nazionali e internazionali.
Responsabile scientifico di numerosi progetti di ricerca, tra i quali:
Obiettivo Realizzativo “Protezione Idraulica del Territorio” nel Centro di Supercalcolo per l’Ingegneria Computazionale (Convenzione con NEC Italia).
Progetto di ricerca “Modellistica idraulica delle alluvioni conseguenti ad eventi meteorici intensi” (nell’ambito del Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici - CMCC).
POR Calabria 2000-2006 “Metodologie di individuazione delle aree soggette a rischio idraulico di esondazione”.
Responsabile U.O. PRIN2005 “La dinamica delle inondazioni in ambienti a topografia accidentata”.
Progetto di Ricerca "Studio delle potenziali colate nell'area di Sarno ai fini della prevenzione” (per il Commissariato di Governo per l'Emergenza Idrogeologica nella regione Campania).
Progetto di ricerca POP 1994/99 Regione Calabria su “Alluvioni artificiali nei corsi d’acqua a valle degli sbarramenti".
Socio emerito dell'Associazione Idrotecnica Italiana (A.I.I.).
Socio dell'Associazione Nazionale di Ingegneria Sanitaria-Ambientale (ANDIS).
Socio del Gruppo Italiano di Idraulica (GII).
Socio dell'International Association for Hydraulic Research (IAHR).
Francesco Macchione è attualmente professore ordinario di Costruzioni Idrauliche, Marittime e Idrologia (ICAR/02) presso l'Università della Calabria (Dipartimento di Ingegneria Ambientale), dove attualmente tiene i corsi di Costruzioni Idrauliche per lo Sviluppo Sostenibile del Territorio e di Protezione Idraulica del Territorio nel Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e la Sicurezza del Territorio.
Ha conseguito la Laurea in Ingegneria Civile per la Difesa del Suolo e la Pianificazione Territoriale (con lode) nel 1979 presso l'Università della Calabria. Nel 1980 ha conseguito il Diploma post-laurea in Irrigazione (maxima cum laude) presso l’International Centre for Advanced Mediterranean Agronomic Studies (CIHEAM) - Mediterranean Agronomic Institute of Bari.
Ha iniziato la sua carriera accademica sotto la guida del Prof. Giuseppe Frega nel 1979.
Ha preso servizio come ricercatore universitario il 15 gennaio 1984, presso il Dipartimento di Difesa del Suolo dell’Università della Calabria.
Dal 1.11.1992 al 30.6.2000 è stato Professore associato nella Facoltà di Ingegneria dell’Università della Calabria
Come Professore Associato ha tenuto i corsi di: Protezione Idraulica del Territorio (1992-1999) nel Corso di Laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio; Acquedotti e Fognature (1994-1997) nel Corso di Diploma in Ingegnerie delle Infrastrutture; Costruzioni Idrauliche (1996-1999) nel Corso di Laurea in Ingegneria Civile.
E’ stato relatore di numerose tesi di laurea.
E’ stato eletto per diverse volte come membro della Giunta del Dipartimento.
Dal 1998 al 2003 è stato vicedirettore del Dipartimento di Difesa del Suolo.
Dal 2003 al 2009 è stato Coordinatore dell’Indirizzo Tecnologico della Scuola di Specializzazione per l'Insegnamento Secondario (SSIS) e membro del Consiglio della Scuola.
Nel 2009 ha promosso, con altri colleghi, una riforma della governance della Facoltà di Ingegneria ed è stato eletto Presidente della Commissione Didattica.
È stato membro del Consiglio del Corso di Laurea in Scienze Geo-topo-cartografiche come rappresentante del Preside della Facoltà di Ingegneria.
E’ stato membro del Collegio dei Docenti della Scuola di Dottorato in “Ingegneria Idraulica per l'Ambiente e il Territorio” e relatore di numerose tesi di dottorato; tra questi, è stato responsabile scientifico di una convenzione di dottorato di ricerca tra Università della Calabria e Universitat Politècnica de Catalunya (UPC) – Spagna (2006) su “Progettazione di sistemi di drenaggio superficiale secondo criteri di sicurezza relativi agli allagamenti di aree urbane”.
È stato membro del Collegio dei Docenti della Scuola di Dottorato in Ingegneria Idraulica dell'Università di Reggio Calabria in consorzio con l'Università della Calabria e l'Università di Catania (1997-1999).
È stato Responsabile del settore “Fenomeni di propagazione delle alluvioni e delle colate detritiche” del Master Universitario di 2° livello in Modellazione Matematica dei Disastri Idrogeologici; membro del Comitato Direttivo Strategico; docente del ciclo di lezioni su “Delimitazione delle aree inondate da eventi catastrofici”. (2003-2005).
Dal 2009 al 2015 è stato Coordinatore del Dottorato di Ricerca Interuniversitario in "Ingegneria idraulica per l'ambiente e il territorio" (Università associate: Università della Calabria, Politecnico di Bari, Università della Basilicata).
Nel 2012 ha co-fondato il nuovo Dipartimento di Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio e Ingegneria Chimica(ora Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente), in cui riveste il ruolo di Decano.
Nel 2014 ha co-fondato la Scuola di Dottorato in Scienza e Ingegneria dell'Ambiente, delle Costruzioni e dell'Energia dell'Università della Calabria, in cui attualmente riveste il ruolo di Decano del Collegio dei docenti.
Insieme al prof. G. Frega, è Chairman della Italian Conference on Integrated River Basin Management (ICIRBM – Guardia) che si tiene con cadenza annuale dal 1980 (Università della Calabria) ed è Editor dei Proceeding Volumes.
È autore di oltre 170 pubblicazioni su riviste e convegni e rapporti scientifici nel campo dell'ingegneria idraulica.
Nel 2002 ha fondato il laboratorio LaMPIT (Laboratorio di Modellistica numerica per la Protezione Idraulica del Territorio) che è un gruppo di ricerca appartenente all'Università della Calabria, di cui è stato Responsabile scientifico sin dall'inizio.
Le principali attività di ricerca si riferiscono alle seguenti aree.
Modellazione matematica e analisi della pericolosità delle alluvioni con particolare riferimento alle correnti rapidamente variate. In questo contesto, ha lavorato sugli schemi numerici avanzati per l'integrazione delle equazioni di moto vario a superficie libera con riferimento sia a situazioni 1D che 2D, focalizzando l'attenzione sulla propagazione delle alluvioni su topografie complesse, nelle aree urbane, nonché sulla generazione e propagazione delle piene a scala di bacino.
Generazione e propagazione di inondazioni causate dal crollo delle dighe. Ha focalizzato l'attenzione sulla modellistica matematica delle alluvioni conseguenti all’erosione delle dighe in terra; in particolare, ha proposto diversi metodi in grado di simulare il processo di ingrandimento della breccia al fine di fornire l'idrogramma delle portate rilasciate.
Ha svolto attività di reviewer per riviste internazionali, tra le quali Journal of Hydraulic Engineering (ASCE), Journal of Irrigation and Drainage Engineering (ASCE), Journal of Hydraulic Research (IAHR), Environmental Engineering Science (Mary Ann Liebert Inc. Editore, USA), Journal of Hydro-environment Research (Elsevier), Journal of Hydrology (Elsevier), Advances in Water Resources (Elsevier), Journal of Flood Risk Management (CIWEM), Nature Communications (Nature Publishing Group), Environment Modeling and Software (Elsevier), ecc.
E’ stato reviewer per convegni nazionali e internazionali.
Di seguito viene riportato un breve elenco cronologico di alcune attività di ricerca svolte nel corso degli anni.
Dal 01-01-2023 a oggi:
Responsabile Scientifico dell’Azione 5 : Implementation of high-resolution 2D flood propagation models (with mobile bed conditions) both in hindcast and forecasting for the estimation of the vulnerability of urban areas, all’interno del Progetto Pilota1, Goal 1.2, Spoke 1 dell’Ecosistema dell’Innovazione “Tech4You” - Technologies for climate change adaptation and quality of life improvement”, codice identificativo ECS 00000009, CUP H23C22000370006, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4, Componente 2, Investimento 1.5.
Dal 2021 ad oggi: Responsabile Scientifico dell’Accordo Operativo di Collaborazione Tecnico-Scientifica tra l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale (DAM) e il Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente (DIAM) che riguarda l’aggiornamento, revisione e/o redazione dei PAI-Rischio Alluvioni, del Piano di Gestione Rischio Alluvioni, dei Piani di Gestione e del Piano di Bacino Distrettuale.
2019 ad oggi - Associate Investigator nel progetto PRIN 2017 (2019) "REnaissance of LArge Italian Dams (RELAID)"
2011-2019 Associate Investigator Progetto PON SILA (Sistema Integrato Laboratori per l'Ambiente) - PON a3_00341A
2010-2011 – Responsabile scientifico del progetto POR Calabria 2000-2006 " Metodologie di individuazione delle aree soggette a rischio idraulico di esondazione", in collaborazione con il CUDAM (Università di Trento), l'Università di Pavia e l'Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale - OGS (Trieste).
2006-2009 – Responsabile dell’Unità Operativa per la Protezione Idraulica del Territorio nel Centro di Supercalcolo per l’Ingegneria Computazionale (CESIC) Progetto PON Ricerca 2000-2006 Ministero dell'Università e della Ricerca (NEC Italia srl - Università della Calabria).
2007-2009 - Responsabile scientifico del progetto di ricerca "Modellazione idraulica di eventi alluvionali dovuti a forti piogge" (accordo tra CMCC (Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici) e il Dipartimento della Difesa del Suolo).
2005-2008 – Responsabile di Unità Operativa nel Progetto di interesse nazionale rilevante PRIN2005 "La dinamica delle inondazioni in ambienti a topografia accidentata".
2003 - 2005 - Responsabile scientifico del progetto di ricerca "Studio delle potenziali colate di fango nell'area di Sarno a fini della prevenzione" (Accordo tra il Dipartimento di Difesa del suolo dell'Università della Calabria e il Commissariato del Governo per l'Emergenza Idrogeologica nella Regione Campania ).
1999 - 2001 – Responsabile scientifico del progetto di ricerca POP 1994/99 Regione Calabria su "Alluvioni artificiali nei corsi d'acqua a valle degli sbarramenti".
1997 - 1998 – Responsabile scientifico per lo "Studio sullo stato dei corpi idrici all'interno del Parco Nazionale dell'Aspromonte" (Accordo tra Autorità del Parco Nazionale dell'Aspromonte e Università della Calabria - Dipartimento di difesa del Suolo (1997-98).
Responsabile di Unità Operativa nel progetto di ricerca ex 40% - 1996 "L'impiego di strutture GIS nella gestione e tutela delle risorse idriche sotterranee".
Membro di unità operativa nel progetto ex 40% "Effetti climatici e antropici sui processi idrologici".
Membro del Gruppo Nazionale per la Difesa da Catastrofi Idrogeologiche (CNR-GNDCI) - Linea 1: previsione di eventi idrologici estremi e relativa gestione.
Contratto di ricerca ENEL CRIS – Università della Calabria “Formulazione e sviluppo di modelli matematici alle differenze finite per la simulazione della rottura di una diga in materiali sciolti” (1992).
Partecipazione ad Associazioni Scientifiche
Socio emerito dell'Associazione Idrotecnica Italiana (A.I.I.).
Socio dell'Associazione Nazionale di Ingegneria Sanitaria-Ambientale (ANDIS).
Socio del Gruppo Italiano di Idraulica (GII).
Socio dell'International Association for Hydraulic Research (IAHR).
Segretario della Sezione calabrese dell'Associazione Idrotecnica Italiana dal 1992.
Membro del consiglio direttivo del Centro Studi Acquedotti e Fognature – Università della Calabria.
Membro del Consiglio Scientifico del Gruppo Italiano di Idraulica (GII), società scientifica del Gruppo scientifico-disciplinare 08/CEAR-01 "Idraulica, Idrologia, Costruzioni Idrauliche e Marittime".
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