Curriculum Scientifico e Didattico (Maggio 2022)
Roberto Pizzolotto
Dip. Biologia Ecologia Scienze della Terra, Università della Calabria, Ponte Bucci 4b, 87036 Rende (CS) email: roberto.pizzolotto@unical.it
La mia attività di ricerca all'Università della Calabria è iniziata in un appartamento adibito a laboratorio, privo di lampadine e prese elettriche. Un buon inizio per cominciare a fare luce.
CARRIERA E TITOLI
1999-oggi Ricercatore a tempo indeterminato all'Università della Calabria (UNICAL)
2018 Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore di II fascia nel settore 05/B1 "Zoologia e Antropologia"
2018 Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore di II fascia nel settore 07/D1 "Patologia Vegetale e Entomologia"
1999 concorso Ricercatore Univ. Calabria: vincitore
1996 giudizio positivo da Facoltà SMFN UNICAL per concorso a prof. associato
1996 concorso Ricercatore Univ. Venezia: superato non vincitore
1990 concorso Ricercatore Univ. Calabria: superato non vincitore
1999 borsa perfezionamento Consorzio Ric. Appl. Tec. Innovative Cosenza
1994 borsa perfezionamento UNICAL
1991-1992 borsa di formazione Consorzio Area Ric. Sc. Tec. Trieste
1991 cultore della materia in Zoologia
1990 tecnico a contratto Lab Zoologia UNICAL
1985-1999 contrattista e consulente naturalista
1985 Laurea in Scienze Naturali, Università di Trieste
Riferimenti online
Scopus Author Identifier :6507367389
Web of Science ResearcherID: M-7403-2015
publons link: http://www.researcherid.com/rid/M-7403-2015
Google Scholar: http://scholar.google.com/citations?user=IYEZHSoAAAAJ
ORCID: https://orcid.org/0000-0002-4587-3476
ATTIVITA' DIDATTICA
Insegnamenti curriculari UNICAL
2016-oggi Docente titolare del corso "Rilevamento ed analisi dei dati naturalistici" (LM60)
1997-2010, 2017-oggi Docente titolare corso di "Zoogeografia" (LM60)
2015-2016, 2020-2022 Docente titolare corso "Etologia" (L32)
2017-2018 Docente titolare del corso di "Ecogeografia di comunità e popolazioni"
2011-2015 Docente titolare del corso di “Ecologia quantitativa animale”
2010-2013 Docente titolare "Gestione e conservazione della biodiversità animale"
2005-2011 Docente titolare del corso di “Fauna di interesse archeologico”
2002-2011 Docente titolare del corso di “Cartografia faunistica”
2002-2003 Docente titolare del corso di “Elementi di ecologia” (corso di laurea in Chimica)
1999-2000 Docente titolare del corso di “Zoologia Generale” per il corso di diploma Universitario (poi laurea di primo livello) in “Gestione dei Rischi Naturali” UNICAL.
1992-1995 Didattica seminariale per il corso di "Etologia".
1990-1992 Docente titolare del corso di "Etologia".
1987-1989 Attività seminariale ed esercitazioni di laboratorio, per i corsi di "Zoologia II S.B." e "Zoologia I S.N.".
Membro commissione d'esame per gli insegnamenti di:
Valutazione delle risorse naturali
Ecogeografia di comunità e popolazione
Entomologia applicata e forense
Entomologia forense
Valutazione impatto ambientale
Zoologia
Ecogeografia
Ecologia
Master, dottorato, tirocinio, tesi
2021 Docente Master internazionale (Univ.BO+UNICAL): "Large marine vertebrates sciences".
2003 Docente tutor dottorato XVI ciclo: Biodiversità e sinecologia dei Coleoptera Carabidae in Calabria
2013-2016 membro del collegio dei docenti nel Corso di Dottorato in "Scienze della Vita" (DOT1305191).
2012 membro del collegio dei docenti della Scuola di Dottorato "Life Sciences" (DOT1205013).
2000-2011 membro del collegio dei docenti nel Dottorato in Biologia Animale (DOT0305391) Università della Calabria.
Docente tutor di tirocinio
2020 due tirocini interni presso Dip.BEST
2019 tirocinio interno presso Dip.BEST
2018 due tirocini esterni presso ACTIVA s.r.l. (CS)
2015 tirocinio formativo programma Garanzia Giovani presso Studio Gaiatech (CS)
2007 tirocinio Alta Formazione POR Calabria 2000-2006 mis. 3.7
Tesi di laurea
2022 Epigenetica nel comportamento delle api (triennale)
2021 Non-specific predatory insects for controlling the olive fly, Bactrocera oleae
2021 I coleotteri carabidi dell'ecosistema faggeta in Sila Grande
2019 Telerilevamento: l'utilizzo dei droni nel monitoraggio ambientale (triennale)
2013 tesi Univ. Pisa, Caratteristiche biologiche dei Coleotteri Carabidi lungo un gradiente altitudinale delle Dolomiti
2010 L’utilizzo dei Coleotteri Carabidi come bioindicatori nell’ambito del monitoraggio ambientale per la realizzazione di grandi opere, quale il Ponte sullo Stretto di Messina
2008 La valutazione della qualità biologica del suolo tramite l'impiego di invertebrati indicatori
2008 Comunità a Coleotteri Carabidi della Sila Grande per la valutazione delle caratteristiche ambientali
2008 Bioaccumulatori e bioindicatori nella valutazione della qualità degli habitat
2008 Un modello geografico dell'habitat potenziale di coleotteri cerambicidi
2005 Coleotteri Carabidi come gruppi funzionali nel paesaggio ecologico della Sila Grande
2005 Biodiversità dei Coleotteri Carabidi nel paesaggio ecologico della Sila Grande
2000 Comunità a Coleotteri Carabidi della Petrosa di Castrovillari
1993 Comunità a Coleotteri Carabidi su substrati Carbonatici: il Monte Cocuzzo
1993 Comunità a Coleotteri Carabidi in formazioni forestali della Calabria
1992 Comunità a Coleotteri Carabidi nel paesaggio collinare e nelle fiumare della Sila Greca costiera
1991 Comunità a Coleotteri Carabidi in ambienti forestali della Sila Grande
1990 Distribuzione ed aspetti bioclimatici dei principali ecosistemi terrestri lungo il profilo topografico: Catena Costiera-Sila-Riviera Jonica
1990 Le comunità di Coleotteri Carabidi come indicatori della gestione delle foreste sul versante orientale della Catena Costier
1990 Le Comunità a Coleotteri Carabidi di coltivi abbandonati in ambiente collinare
Incarichi istituzionali universitari di servizio alla didattica
2017-2022 Delegato all'internazionalizzazione per i Corsi di Studio in Scienze Naturali (L32), e Biodiversità e Sistemi Naturali (LM60)
2017-2022 Membro commissione AQ per i Corsi di Studio in Scienze Naturali (L32), e Biodiversità e Sistemi Naturali (LM60)
2017-2022 Docente tutor per i corsi di laurea L32 e LM60
2012-oggi Membro del Consiglio Tecnico Scientifico Biblioteca di Ateneo di Area Tecnica e Scientifica (BATS) dell'Università della Calabria.
2021 membro commissione elettorale per elezione presidente BATS
2019, 2021 membro commissione valutazione incarichi di insegnamento settore BIO/05.
2019 membro commissione valutazione candidati a borse di ricerca (fondi Parco Aspromonte)
2018 membro commissione valutazione per collaboratore internazionalizzazione.
2007-2009 Presidente commissione di controllo mensa universitaria (numero pasti annuo medio 800K).
2007-2009 Consigliere di amministrazione dell'Ente per il Diritto allo Studio dell'Università della Calabria (bilancio annuo medio 20Meuro).
Coinvolgimento di soggetti extrauniversitari (public engagement), e didattica esterna
2021 due seminari per carabinieri forestali Parco Nazionale Sila: "Teoria e pratica delle carte IGM".
2021 seminario per Justus Liebig University: "Carabid beetles as model organisms for field ecologists".
2011 seminario Università di Venezia: "I coleotteri carabidi per la valutazione ambientale".
2009-2016 Docente al corso “Elaborazione statistica dei dati di bioindicazione”. Organizzato dal Centro Italiano Studi di Biologia Ambientale (CISBA), presso UNICAL.
2007 IV Corso di riconoscimento tassonomico degli invertebrati terrestri: bioindicatori e biodiversità. Per conto del Museo civico di storia naturale di Ferrara.
1994 seminario Università di Palermo: "Artropodocenosi del suolo: campionamento, elaborazione dati, considerazioni gestionali".
1991 lezione per USSL Pavia: "Carabidi, adulti e larve. Inquadramento ed utilizzazione".
1990 serie di seminari per l'università verde di Catanzaro: "Introduzione all'ecologia".
1990 lezione per Ass. Naz. Tutela Ambiente: "Valutazione di impatto ambientale".
1990 due seminari su invito Università di Muenster, Germania: "Carabid beetles communities above the timber-line in an Alpic district"; "Carabid beetles as a tool to assess the natural value of an environment".
2021 Notte dei Ricercatori UNICAL: ho intervistato Jane Goodall
Attività didattica.
Ho iniziato l'attività didattica universitaria nel 1987 presso il Dipartimento di Ecologia dell'Università della Calabria (UNICAL). Con soddisfazione ricordo che i corsi da me tenuti sono stati frequentati anche da attuali colleghe e colleghi del Dip.BEST-UNICAL.
A partire dall'Anno Accademico 1987-'88 ho tenuto seminari ed esercitazioni per il corso di Zoologia II Scienze Biologiche e per il corso di Zoologia I Scienze Naturali. Nell'AA 1991-'92 sono stato nominato cultore della materia in Zoologia, ed a questo titolo ho fatto parte delle commissioni d'esame dei due corsi.
Nell'AA 1990-91 ho iniziato l'attività didattica come docente titolare, ed ho mantenuto la titolarità di uno o più insegnamenti fino ad oggi, contribuendo a garantire l'offerta formativa dei corsi di laurea in Scienze Naturali (s.l.), attraverso tutte le loro trasformazioni. In alcuni casi la denominazione degli insegnamenti è stata dettata dal manifesto degli studi, rientrando sempre nell'ambito del settore BIO/05.
In risposta alle modificazioni introdotte dal nuovo ordinamento (DM 509/99, denominato tre più due), ho chiesto l'attivazione di un insegnamento innovativo, Cartografia della Fauna (a partire dall'AA 2002-03), mirato a far apprendere l'utilizzo della cartografia soprattutto per la produzione di modelli cartografici (ad es. carta della faunazione), che rappresentano strumenti avanzati del naturalista-zoologo. L'insegnamento si basa anche sull'integrazione nella didattica dei risultati delle mie ricerche di base ed applicate. L'insegnamento nel tempo ha cambiato denominazione, ed i contenuti sono stati aggiornati, tuttavia non è ancora possibile trovare un libro di testo che, oltre alle solite tecniche di cartografia tematica, tratti nello specifico l'applicazione delle ricerche zoo-ecologiche tramite strumenti cartografici. Attualmente l'insegnamento fa parte del corso di Rilevamento ed analisi dei dati naturalistici (modulo Analisi dati e strumenti cartografici).
Tra i corsi che caratterizzano le discipline zoologiche, sono stato titolare dell'insegnamento di Etologia, nel cui programma ho messo in luce gli aspetti del comportamento come strategia di risposta alle pressioni ambientali, ma anche come risultato fondamentale di un processo di adattamento ed evoluzione. Il filo conduttore dell'insegnamento segue i temi dell'ecologia comportamentale, per coerenza con la formazione del laureato in Scienze Naturali, secondo il manifesto degli studi del nostro ateneo.
Nell'insegnamento di Zoogeografia, che tengo con continuità a partire dal 1997, sviluppo i temi classici delle scuole zoogeografiche filogenetista ed evoluzionista, e propongo un'interpretazione della corologia come caratteristica biologica della specie, che tramite appositi indici può essere utilizzata per la valutazione del pregio faunistico di una regione.
Nel corso della carriera didattica, ho cercato di applicare un approccio versatile per venire incontro sia a "sofferenze" nell'erogazione dei crediti, come ad esempio per gli insegnamenti di Elementi di ecologia, ed Ecogeografia di comunità e popolazione, sia alle necessità formative richieste da corsi di laurea extradipartimentali come ad esempio Zoologia Generale e Funa di interesse archeologico.
Agli insegnamenti strettamente legati alla didattica curriculare, ho affiancato seminari e lezioni per i dottorandi nell'ambito del Corso di Dottorato in Biologia Animale (attuale Life Sciences).
Per rinnovare le metodologie di erogazione dei crediti ho presentato un progetto di didattica innovativa, che è stato finanziato nell'ambito delle iniziative promosse dall'Ateneo per l'innovazione della didattica (DR 1899/2018), ed è basato sulla cooperazione tra studenti, e apprendimento tramite esperienza diretta.
L'Ateneo ha valutato che la mia attività didattica e di ricerca è stata svolta regolarmente e con continuità secondo i criterii richiesti per l'incentivo stipendio una tantum e per la progressione stipendiale previsti dalla Legge 240/10 (DR 2203/14, 2204/14, DR 1473/20).
ATTIVITA' DI RICERCA
Organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, ovvero partecipazione agli stessi
Progetti per ricerche scientifiche di base ed applicate, collegate al territorio calabrese.
2016-2018 Responsabile scientifico per attività di campo ed analisi dati del progetto Regione Calabria "Monitoraggio quali-quantitativo dei corpi idrici superficiali e sotterranei della Regione Calabria ai sensi del D.Lgs. 152 e s.m.i. – macroinvertebrati bentonici, comunità diatomiche, macrofite acquatiche e comunità ittiche" (CIG 5325987781 - CUP J59G13000550006) per conto della società ACTIVA srl (CS)
2015 partecipazione al gruppo di ricerca relativo al programma “Foreste Vetuste nei Parchi Nazionali italiani” promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
2014-2017 PAN LIFE (LIFE13 NAT/IT/001075): responsabile zoologo per l'azione C3 del Piano di Azione per l’implementazione della Rete Natura 2000 in Calabria.
2011-2016 PON "SILA" 2011 codice a3_00341 partecipazione al gruppo di ricerca del progetto "Sistema Integrato di Laboratori per l'Ambiente"
2011-2013 Progetto PRIN 2009 (prot.200947YRB9_001): co-PI, responsabile del campionamento in montagna ed elaborazione dati del progetto: "Impatto del cambiamento climatico su comunità animali e vegetali vulnerabili dell'area alpina (Dolomiti) e dell'Appennino Meridionale (Calabria) mediante monitoraggio delle delle strutture di abbondanza (SAD) di invertebrati e micromammiferi. Valutazione delle conseguenze sui servizi offerti dalla biodiversità".
2010-2011 responsabile attività di campo ed elaborazione dati per il progetto di "Aggiornamento ed integrazione dello studio di impatto ambientale del progetto del Ponte sullo Stretto di Messina", per conto di Agriconsulting SpA (Roma).
2008-2013 responsabile della ricerca commissionata da ANAS SpA relativa al monitoraggio ambientale "Flora, fauna, ecosistemi" dei cantieri relativi ai lavori per l'ammodernamento e l'adeguamento alle norme CNR/80 (1/a) dell'Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. Monitoraggio attuato dalla società ACTIVA srl (CS).
2003 partecipazione al gruppo multidisciplinare di ricerca per lo svolgimento della "Convenzione per la progettazione definitiva del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale" per conto della Provincia di Cosenza.
2001-2002 responsabile raccolta dati faunistici e restituzione cartografica nel progetto “Biodiversità e risorse faunistiche del Parco Nazionale dell’Aspromonte”, finalizzata alla redazione del piano Territoriale, del Regolamento e del Piano economico-sociale (Parco Nazionale dell’Aspromonte - Dipartimento di Ecologia dell’Università della Calabria).
2001 Valutazione delle risorse faunistiche e del loro pregio per interventi di compensazione naturalistica, in seguito alla costruzione della diga del bacino della Lacina in provincia di Catanzaro, per conto della Regione Calabria. Responsabile Ing. P. Cornellini.
2000-2001 Progetto INTERREG IIC MEDOC: responsabile scientifico per la elaborazione di indici e tecniche di restituzione cartografica della biodiversità animale, nell'ambito del progetto “Basi di dati e cartografia della biodiversità” (coordinatore nazionale Reg. Lombardia)
1997-1999 responsabile dell'attività di coordinamento e ricerca nel progetto “Individuazione preliminare delle aree di rilevante interesse naturalistico per la conservazione e gestione della fauna del Parco Nazionale d'Aspromonte”, (Parco Nazionale dell’Aspromonte - Dipartimento di Ecologia dell’Università della Calabria)
1997 Informatizzazione secondo gli standard del GIS Ministero Ambiente della cartografia delle aree interessate dal progetto "Bioitaly" per la Regione Calabria; per conto di Unione Zoologica Italiana.
1996-1997 Progetto LIFE95 /IT/A22/IT/00703/ MLTRG: responsabile della progettazione, installazione e gestione di un Sistema Informativo Territoriale, e produzione di modelli geografici per la gestione del territorio del Parco Nazionale del Pollino, nell'ambito del progetto Life "Misure urgenti per la conservazione della biodiversità animale nel Parco Nazionale del Pollino".
1993-1994 Progetto EU EV5V-CT91-0045: responsabile ricerche, raccolta ed analisi di dati biologici, progettazione e gestione di un Sistema Informativo Territoriale nell'ambito del progetto multinazionale "Medimont" - "Ruolo della montagna mediterranea nella desertificazione".
1991-1993 partecipazione al Progetto Strategico Ambiente Calabria CNR "Strumenti scientifici per la gestione del territorio e dell'ambiente e per la formazione professionale, scientifica e tecnica di operatori per l'ambiente per il Mezzogiorno". Coordinatore nazionale Prof. A. Moroni, Università di Parma.
1989-1990 responsabile ricerche relative agli insetti del suolo per la Valutazione di Impatto Ambientale per la costruenda diga sul fiume Menta in Aspromonte (RC), per conto di ELC Electroconsult S.p.a. Milano.
1989-1990 incarico di tecnico straordinario (art. 26 DPR 382/80) presso il Dipartimento di Ecologia dell'Università della Calabria con la funzione di curare la messa in opera di celle climatiche per l'allevamento di invertebrati in laboratorio, e di addestrare gli studenti interni all'uso delle stesse.
1987-1999 responsabile dell'aggiornamento e manutenzione della collezione entomologica del Dipartimento di Ecologia dell'Università della Calabria.
Progetti per ricerche scientifiche di base ed applicate.
1999-oggi responsabile progetti di ricerca annuali MURST su fondi ex60%, assegnati anche per graduatoria di merito dipartimentale: "Pregio faunistico e cartografia ecologica applicati alla gestione delle risorse naturali".
2015-oggi responsabile scientifico "Campionamento permanente dei coleotteri Carabidi in ambienti di alta quota". Attuato da Parco naturale di Paneveggio (TN), Dipartimento B.E.S.T. UNICAL.
2013-2017 Piano di Monitoraggio Ambientale "Flora, fauna, ecosistemi" relativo ai lavori di costruzione della nuova Strada Statale 195 “Sulcitana” – Tratto Cagliari Pula – Lotto n°1 e lotto n°3 e Opera connessa sud. Per conto di ACTIVA srl (CS), su commissione di ANAS SpA.
2013-2014 Progetto “Dolomiti Global Change (II)”: responsabile scientifico per lo studio degli effetti del cambiamento climatico nelle relazioni tra Coleotteri Carabidi ed ecosistemi di alta quota. Attuato da Parco naturale di Paneveggio (TN), Dipartimento B.E.S.T. UNICAL.
2009-2010 Progetto “Dolomiti Global Change”: responsabile scientifico per lo studio degli effetti del cambiamento climatico nelle relazioni tra Coleotteri Carabidi ed ecosistemi di alta quota. Attuato da Parco naturale di Paneveggio (TN), Dipartimento di Ecologia UNICAL.
2005 responsabile dell'attuazione del progetto “Sviluppo di metodi e linee guida per la valutazione del pregio faunistico di invertebrati, destinati all'utilizzo in progetti di biomonitoraggio applicato alla conservazione della biodiversità ed alla protezione dell'ambiente.” Progetto finanziato da (ex) APAT (attuale ISPRA).
2004 responsabile dello studio: "Modelli territoriali della biodiversità: applicazione al transetto dei Nebrodi", per l'istituendo Parco dei Nebrodi (L 488/92).
2003-2004 periodo di congedo per motivi di studio e di ricerca svolti nel “Progetto Carta della Natura” (L 394/91), con attività di supporto in campo al personale dell'Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici (ex APAT, attuale ISPRA) per la validazione di immagini satellitari.
1999 “Censimenti Faunistici e Valore della Biodiversità nella Regione Biogeografica Alpina”: coordinamento della ricerca per l’analisi di dati faunistici per la elaborazione di un indice del valore della biodiversità, e per la produzione di un suo modello geografico (mappa). Progetto finanziato dall’ex Agenzia Nazionale Protezione Ambiente (ANPA, attuale ISPRA).
1997 responsabile dello studio e produzione di carte tematiche per l'Osservatorio Ambientale Val d'Agri, per conto di ENI Agip S.p.a., nell'ambito del progetto di Valutazione di Impatto Ambientale per la concessione coltivazione idrocarburi Val d'Agri (contratto n.7805841/M7).
1995-1997 responsabile ricerche per censimento faunistico e cartografia tematica per conto del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
1993 partecipazione al gruppo di lavoro "Biodiversity, Temperate Ecosystems and Global Change", coordinato dal Dipartimento Forestale del Canada, nell'ambito delle iniziative del governo canadese collegate alla "Conferenza di Rio".
1991-1992 responsabile della valutazione della entomofauna del suolo ai fini della Valutazione di Impatto Ambientale e modelli cartografici applicati alla costruzione del laboratorio di luce sincrotrone "Elettra" nel Carso Triestino (Sito T8).
1990 fellowship Università di Muenster "Population dynamics in forest carabid beetles: population density and individual home range in relation to habitat structure".
1989 partecipazione alle ricerche del "Centro interuniversitario per lo studio naturalistico e biogeografico delle terre dell'area mediterranea": spedizione scientifica in Tunisia ed Algeria.
Incarichi istituzionali universitari di servizio alla ricerca
2013-oggi Presidente commissione per l’attribuzione dell’FFO (ex 60%), secondo criteri di merito nel Dip.BEST-UNICAL.
2020 nomina esperto della fauna terrestre per Regione Calabria (LR 10/2003)
2016-2018 membro eletto nella Giunta del Dip.BEST-UNICAL.
2013 Presidente commissione concorso per posto a tecnico tempo determinato presso Museo Naturalistico Orto Botanico dell'Università della Calabria.
Incarichi di valutatore per enti nazionali ed internazionali
2020 Valutatore progetto National Research, Development and Innovation Office, Hungary
2020 Valutatore prodotti esercizio VQR 2015-19
2018 Valutatore assegno di ricerca Università del Piemonte
2015 Valutatore prodotti esercizio VQR 2011-14
2013 Valutatore progetti Futuro in Ricerca, Ministero Università https://futuroinricerca.miur.it/
2010-2012 valutatore progetti PRIN, Ministero Università
2008 Revisore progetti di ricerca per il governo Cileno. Commission Nacional de Investigacion Cientifica y Tecnologica - Gobierno de Chile (FONDECYT).
1999-2003 Revisore esperto per la valutazione dei progetti afferenti ai programmi della Commissione Europea RTD (Research and Technological Development and demonstration) DG XII.
Attività editoriale
Editorial Board: Diversity (https://www.mdpi.com/journal/diversity/editors)
Editor:
Insects (https://www.mdpi.com/journal/insects/topic_editors)
Acta Zoologica Academiae Scientiarum Hungaricae (https://ojs3.mtak.hu/index.php/actazool/article/view/5103/4034)
ARPHA Conference Abstracts, (https://aca.pensoft.net/editors/)
Organizzazione o partecipazione come relatore a congressi italiani o internazionali
2022 comitato scientifico, relatore, chairman 20th European Carabidologists Meeting, Warsaw, Poland (http://www.20ecm.sggw.pl/scientific_committee.php)
2019 organizzatore e responsabile scientifico del 19th European Carabidologists Meeting, Fiera di Primiero (TN) (https://aca.pensoft.net/collection/114/)
2018 relatore XI European Congress of Entomology, Napoli
2017 comitato scientifico, relatore; chairman 18th European Carabidologists' Meeting, Rennes, France https://colloque.inra.fr/18ecm/Who-where/Scientific-Committee
2016 relatore congresso congiunto SItE, Unione Zoologica Italiana, SIB, Milano
2015 comitato scientifico, relatore; chairman 17th European Carabidologists' Meeting, Primosten, Croatia http://17ecm.biom.hr/scientific-committee/
2013 relatore; chairman 16th European Carabidologists' Meeting, Prague, Czech Republic http://europeancarabidology.eu/programme/
2012 relatore 73° congresso Unione Zoologica Italiana
2011 relatore 15th European Carabidologists' Meeting, Daugavpils, Latvia
2009 relatore; chairman 14th European Carabidologists' Meeting, Westerbork, The Netherlands
2008 comitato organizzatore 23° Congresso Nazionale Società Italiana di Etologia, Rende (CS)
2007 relatore; chairman 13th European Carabidologists' Meeting, Blagoevgrad, Bulgaria
2005 relatore; chairman 12th European Carabidologists' Meeting, Murcia, Spain
2003 relatore; chairman 11th European Carabidologists' Meeting, Aahrus, Denmark
2002 comitato organizzatore 63° Congresso Nazionale Unione Zoologica Italiana, Rende (CS)
1998 comitato organizzatore 9th European Carabidologists Meeting, Camigliatello Silano (CS)
1994 relatore 17° Congresso Nazionale di Entomologia, Udine
1993 Seminario su invito al NATO Advanced Research Workshop, Canada: "Biodiversity, Temperate Ecosystems, and Global Change.
1992 relatore 8th European Carabidologists' Meeting, Louvain la Neuve, Belgium
1989 relatore 7th European Carabidologists Meeting, London, UK
1986 relatore XXVI Congresso Soc. It. Biogeografia, Udine
Riconoscimenti e premi
2018 progetto didattica innovativa UNICAL
2015-2019 Valutazione Qualità della Ricerca ANVUR: media = 24,5 (max 100) (C)
2011-2014 Valutazione Qualità della Ricerca ANVUR: media = 5,5 (max 10)
2004-2010 Valutazione Qualità della Ricerca ANVUR: media = 1 (max 1)
1997 borsa partecipazione congresso SItE
1991 cultore della materia in Zoologia
Attività di ricerca.
La mia principale attività di ricerca riguarda l'adattamento della fauna ai fattori ecologici di ecosistemi in condizioni naturali/alterate, analizzato sulla base delle caratteristiche morfo-fisiologiche, e della ricchezza e abbondanza delle specie campionate. Le ricerche sono condotte sulla base dello studio dei Coleotteri Geoadefagi utilizzati come organismo modello di processi evolutivi e di risposta alle variabili ecologiche.
A partire dalla tesi di laurea (1983) ho analizzato la biogeografia e l'ecologia di coleotteri in comunità naturali seguendo un approccio innovativo per l'epoca, basato su campionamenti automatici (pitfall traps) ed analisi dei dati tramite statistica multivariata, per arrivare ad individuare i raggruppamenti di specie in correlazione alle caratteristiche ambientali delle zone oggetto di campionamento. E' stato così possibile descrivere lo scenario biocenotico caratterizzante i principali biomi della penisola italiana, come ad esempio le Alpi orientali (Brandmayr e Pizzolotto, 1989; Chemini e Pizzolotto, 1992; Pizzolotto et al., 2014), il Carso Triestino (Pizzolotto, 1994; Brandmayr et al., 2009), l'Appennino (Brandmayr e Pizzolotto, 1988; Pizzolotto, 1993; Brandmayr et al., 1997), i monti Nebrodi (Pizzolotto and Brandmayr, 1990).
La mia linea di ricerca si è ulteriormente ampliata con l'utilizzo del “modello Carabidi” per lo studio degli effetti del cambiamento climatico in ambienti estremi di alta quota (Pizzolotto et al., 2014, 2016, Pizzolotto and Brandmayr, 2018), ed in tale ambito ho organizzato il 19° European Carabidologists Meeting avente come tema "Carabids in extreme environments" (per dettagli vedi Pizzolotto, 2019 https://doi.org/10.3897/aca.2.e46378).
In particolare, attraverso numerose campagne di ricerca ho contribuito a sviluppare un metodo di studio della comunità animale intesa come insieme tassonomico organizzato in gruppi funzionali di specie, dove queste sono classificate in quanto fenotipi adattati (Pizzolotto, 2009; Pizzolotto et al., 2014, 2016), sulla base ad esempio del potere di dispersione (volatori vs. non volatori), oppure delle strategie alimentari (predatori vs. spermofagi), o ancora della distribuzione geografica (endemiti vs. euritopi). Attualmente questa linea di ricerca ha portato all'avviamento, nel 2015, di un sito permanente di monitoraggio faunistico, situato a 2600m di quota.
Lo stesso approccio ha fornito risultati significativi anche per singoli ecosistemi, come ad esempio la laguna di Marano (UD) (Brandmayr et al., 1996a), i pascoli alpini delle Dolomiti Bellunesi (Pizzolotto e Lasen, 1997), l'agroecosistema dell'uliveto (Albertini et al., 2017; Pizzolotto et al., 2018).
Alle ricerche sinecologiche ho affiancato anche lo studio della biologia e biogeografia di singole specie di carabidi, come ad esempio Siagona europaea (Zetto and Pizzolotto, 1994; Zetto et al., 2000), Amara alpestris (Zetto et al., 1995), Agonum viridicupreum (Drees et al., 2011), Pterostichus melas (Panni and Pizzolotto, 2018), Leistus punctatissimus (Pizzolotto and Brandmayr, 2018); ma anche di altre specie o raggruppamenti faunistici, come ad esempio Erebia cassioides (Scalercio et al.,2014), le comunità di insetti, rettili, uccelli e micromammiferi (Pizzolotto et al., 1991; Brandmayr et al., 1996b; 1997; 2002), la distribuzione di lepidotteri (Scalercio et al., 2007).
I risultati ottenuti tramite la ricerca di base mi hanno portato a considerare anche gli effetti che il degrado ambientale può indurre nella diversità o variazione delle caratteristiche morfofunzionali di indicatori ecologici. I questo senso, ho svolto attività in parte destinate a rapporti tecnici ed in parte a studi con carattere applicativo, in relazione ad esempio alla gestione dei castagneti (Pizzolotto et al., 1991), al rischio di danno biologico in seguito a coltivazione di idrocarburi (Petrelli et al., 2008), al monitoraggio per inquinamento da metalli pesanti (Pizzolotto et al., 2013), al monitoraggio per infestazione da Bactrocera oleae (Albertini et al., 2017; Panni and Pizzolotto, 2018).
La necessità fondamentale di poter disporre di strumenti per la descrizione e la valutazione delle risorse naturali ha indirizzato la mia ricerca verso lo studio integrato di indicatori biologici e delle loro interazioni con le variabili territoriali (clima, attività antropiche, litologia,...), con lo scopo di realizzare modelli geografici, dove opportuni indici di pregio naturalistico rappresentano la sintesi di numerosi parametri.
L'utilizzo di indici di pregio/degrado ambientale basati sulle risposte della fauna alle variazioni dei principali fattori ecologici, si è dimostrato efficace per scopi applicativi ai fini della valutazione delle risorse naturali, sia da un punto di vista metodologico generale (Pizzolotto, 1994a), sia come metodo applicato alla gestione ambientale tramite GIS (Pizzolotto, 1994b, Brandmayr et al, 2005), sia anche per definire la carta della sensibilità della fauna agli impatti antropici (Pizzolotto, 1993; Brandmayr et al., 1996). Gli stessi indici hanno permesso di sviluppare un modello di valutazione indipendente dall'organismo (animali o piante) studiato (Pizzolotto and Brandmayr, 1996, 2014). Gli aspetti applicativi più rilevanti sono riferibili all'Index of Landscape Conservation (ILC) in Pizzolotto and Brandmayr (1996).
ATTIVITA' SOCIALE DI ATENEO
Circolo Ricreativo UNICAL
2007, 2008, 2010 Campionato Universitario mezza maratona
Capitano squadra podismo
2007 Campionati Universitari Italiani di sci
1° classificato categoria Master A4 sci di fondo
2008 Campionati Universitari Italiani di sci
1° classificato categoria Master A4 sci di fondo
2012 Campionati Universitari Italiani di sci
2013 Campionati Universitari Italiani di sci
Capitano squadra sci
1° classificato categoria Master A5 sci di fondo
2017, 2018, 2019 Campionato Universitario Italiano Podismo
2019, 2020, 2022 Campionati Universitari Italiani di sci
Capitano squadra sci