Stefano Laureti, Ph.D., ha una significativa esperienza nella teoria e applicazione della Pulse-Compression (PuC) per test diagnostica non-distruttivi (NDT), segnali codificati, elaborazione di segnali e immagini, metamateriali acustici e cristalli fononici. Nel 2014, ha ricevuto una borsa di dottorato dalla School of Engineering, The University of Warwick, UK, e ha svolto con successo la sua attività di ricerca su "Acoustic Metamaterials for Medical Ultrasound and Non-Destructive Evaluation ” tramite un programma di co-tutela con l'Università di Perugia, Dipartimento di Ingegneria, Italia. Durante il dottorato, ha continuato le sue ricerche in ambito NDT, applicando le tecniche PuC ai test a ultrasuoni per la valutazione di materiali altamente attenuanti come polimeri e compositi, cementi e forgiati in acciaio di grandi dimensioni. Si è poi occupato di test a correnti indotte (EC), termografia attiva stimolata tramite EC, termografia a compressione d'impulso per la diagnostica di beni culturali e materiali compositi, spettroscopia nel vicino infrarosso, identificazione di sistemi lineari e non-lineari tramite PuC, condizionamento ed elaborazione del segnale per le applicazioni citate. È stato Project Manager del progetto “NDTonAIR” (Training Network in Non-Destructive Testing and Structural Health Monitoring of Aircraft structure), finanziato nell'ambito dell'azione H2020-MSCA-ITN-2016- GRANT N° 722134 per 3,8 milioni di Euro . È Coordinatore del progetto "MetacMed" recentemente finanziato nel programma HORIZON Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA)-2022-DN-01  per 2,2 milioni di euro. Stefano Laureti è attualmente Ricercatore (RTD-A) presso il DIMES Dept., Università della Calabria, Italia, e Honorary Research Fellow presso la School of Engineering, The University of Warwick, UK.