Data di nascita 14/01/1968
Luogo di nascita Cosenza
Tel.: 0984-496551
Fax: 0984-496787
E-mail: gaudio@unical.it
Roberto GAUDIO è nato a Cosenza il 14/01/1968.
TITOLI DI STUDIO E POSIZIONE ATTUALE
Ha conseguito il Diploma di Maturità presso il Liceo Classico Statale “B. Telesio” di Cosenza nel 1986 con la votazione di 60/60.
Ha conseguito la Laurea in Ingegneria Civile - indirizzo: Idraulica - presso l’Università della Calabria il 25/10/1995 (A. A. 1994-1995) con voti 110/110 e lode, discutendo la tesi sperimentale dal titolo: “Escavazione in alvei granulari sistemati con soglie di fondo: osservazioni su un modello di canale e progetto di una ricerca sperimentale”, svolta presso il Laboratorio “Grandi Modelli Idraulici” (GMI) dell’Università della Calabria e presso il laboratorio d’Idraulica di HR Wallingford Ltd (Wallingford, Oxfordshire, United Kingdom).
Ha conseguito il Diploma di Abilitazione all’esercizio della professione di Ingegnere presso l’Università della Calabria il 09/02/1996 con voti 110/120.
Ha conseguito il Diploma di Pianoforte presso il Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza il 24/09/1996 con voti 8,50/10.
Ha conseguito il Diploma di Dottore di Ricerca in Ingegneria Idraulica per l’Ambiente e il Territorio, sede amministrativa Università della Calabria, in data 24/01/2000, discutendo la tesi sperimentale dal titolo: “Escavazione localizzata in alvei granulari sistemati con soglie di fondo”, riportando i giudizi del Collegio dei Docenti e della Commissione nazionale esaminatrice che si allegano in copia.
Ha vinto in data 16/11/2000 il concorso pubblico (bando di concorso n. 310.2.73/M, G.U.  4a Serie Speciale  n. 103 del 28/12/1999; dichiarato vincitore con provvedimento del Presidente del C.N.R. n. 1801139 del 28/02/2001), per titoli ed esami, per l’assunzione con contratto a tempo indeterminato, con profilo di ricercatore (terzo livello professionale, codice settore: CS11/3, Idraulica), presso l’ex Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica nell’Italia Meridionale ed Insulare del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), attualmente denominato Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (IRPI) – Sezione di Cosenza, Via Cavour, 4-6  87030 Rende (CS), ove ha prestato servizio dal 02/04/2001 al 02/01/2005.
È risultato vincitore, in data 28/07/2004, nella procedura di valutazione comparativa (Gazzetta Ufficiale – 4a serie speciale – n. 79 del 10/10/2003) per la copertura di n. 01 posto di ruolo di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare ICAR/01-Idraulica, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università della Calabria (atti approvati con Decreto Rettorale n. 2313 del 04/08/2004), ove presta servizio dal 03/01/2005.
È risultato idoneo, in data 08/07/2010, nella procedura di valutazione comparativa (Gazzetta Ufficiale – 4a serie speciale – n. 49 del 24/06/2008) per la copertura di n. 01 posto di ruolo di Professore Universitario di ruolo di II fascia per il settore scientifico-disciplinare ICAR/01-Idraulica, presso la Facoltà di Ingegneria Industriale del Politecnico di Milano (atti approvati con Decreto Rettorale n. 1966/2010 del 19/07/2010).
Ha vinto in data 22/12/2011 la procedura selettiva per la copertura di n. 1 posto di Professore Universitario di ruolo, seconda fascia, mediante chiamata ai sensi dell’art. 18, comma 1, Legge n. 240/2010, per il Settore concorsuale 08/A1–Idraulica, Idrologia, Costruzioni Idrauliche e Marittime, Settore Scientifico-Disciplinare ICAR/01-Idraulica, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università della Calabria (bando: D.R. n. 2666 del 03/12/2011; Codice procedura: “ASS-14”; atti approvati con D.R. n. 2860 del 27/12/2011; nomina: D.R. n. 2926 del 29/12/2011; presa di servizio: 30/12/2011, fino al 31/10/2017).
Dal 30/12/2011 al 31/10/2012 è stato in servizio presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università della Calabria, Dipartimento di Difesa del Suolo “V. Marone”, come Professore Universitario di ruolo, seconda fascia, a tempo pieno, ex art. 18 Legge n. 240/2010.
Dal 1° novembre 2012 è in servizio presso l’Università della Calabria nel Dipartimento di Ingegneria Civile, istituito e attivato ex lege n. 240/2010, come Professore Universitario di ruolo, seconda fascia, a tempo pieno, ex art. 18 Legge n. 240/2010.
Il 02/12/2013 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) alla prima fascia nel Settore Concorsuale 08/A1-Idraulica, Idrologia, Costruzioni Idrauliche e Marittime (bando: D.D. MIUR n. 222 del 20/07/2012, G. U. 27/07/2012), con validità fino al 02/12/2019 (Legge n. 114 dell’11/08/2014).
Ha vinto in data 27/07/2017 la procedura selettiva per la copertura di n. 1 posto di Professore Universitario di ruolo, prima fascia, mediante chiamata ai sensi dell’art. 18, comma 1, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, per il Settore Concorsuale 08/A1-Idraulica, Idrologia, Costruzioni Idrauliche e Marittime, Settore Scientifico-Disciplinare ICAR/01-Idraulica, presso il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria, indetta con D.R. n. 623 del 22/05/2017 (D.R. approvazione atti n. 1007 del 03/08/2017; richiesta di chiamata del Consiglio di Dip. di Ingegneria Civile al Consiglio di Amministrazione dell’Università della Calabria del 04/08/2017; chiamata del Consiglio di Amministrazione dell’Università della Calabria del 26/10/2017; nomina con D.R. n. 1375 del 31/10/2017; presa di servizio del 1° novembre 2017).
Dal 05/07/2018 al 31/10/2018 è stato Vice-Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria (D.R. di nomina n. 1059 del 05/07/2018).
Dal 1° novembre 2018 è Direttore (I mandato) del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria (D.R. di nomina n. 924 del 20/06/2018; triennio accademico 2018-2021).
Dal 1° novembre 2021 è Direttore (II mandato consecutivo) del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria (D.R. di nomina n. 950 del 07/07/2021; triennio accademico 2021-2024).
Dal 1° novembre 2018 è componente eletto (I mandato) del Senato Accademico dell’Università della Calabria (D.R. di nomina n. 1667 del 30/10/2018; triennio accademico 1° novembre 2018-31 ottobre 2021).
Dal 1° novembre 2021 è componente eletto (II mandato consecutivo) del Senato Accademico dell’Università della Calabria (D.R. di nomina n. 1492 del 26/10/2021; triennio accademico 1° novembre 2021-31 ottobre 2024).
Dal 1° novembre 2018 è componente della Conferenza per l’Ingegneria (CopI). Nell’assemblea della CopI del 15/04/2021 è stato designato componente della Giunta della CopI medesima per il biennio 2021-2022 (Marco Tubino, Presidente, Università di Trento; Andrea Bianco, Politecnico di Torino; Franco Bonollo, Università di Padova; Antonio D’Andrea, Università di Roma “La Sapienza”; Maurizio Bevilacqua, Università Politecnica delle Marche; Andrea Garulli, Università di Siena; Alberto Landi, Università di Pisa; Mariapia Pedeferri, Politecnico di Milano; Davide Moro, Università di Bologna; Roberto Gaudio, Università della Calabria; Giovanni Perrone, Università di Palermo; Giorgio Roth, Università di Genova; Piero Salatino, Vice Presidente, Università Federico II di Napoli).
Dall’A.A. 2019-2020 è Direttore del Corso di Alta Formazione “Il Tecnico negli Enti Locali” (CAF-TEL) presso il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria, istituito su proposta sua e della Scuola Superiore di Scienze delle Amministrazioni Pubbliche (SSSAP) dello stesso Ateneo, presentata dal Prof. Guerino D’Ignazio, con il patrocinio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cosenza (OICS).
Dall’11/02/2021 e per la durata di un triennio è componente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, designato, in qualità di esperto di amministrazione, dal Ministro dell’Università e della Ricerca (MUR), Prof. Ing. Gaetano Manfredi, con DM n. 152 dell’11/02/2021, ai sensi dell’art. 7, comma 2, lett. e), del DPR 28/02/2003, n. 132.
In data 07/10/2021 ha costituito la start-up innovativa Powergrab s.r.l., assieme al Prof. Ing. Giancarlo Alfonsi e al Dott. Ing. Agostino Lauria, con Amministratrice unica la Dott.ssa Ing. Biancamaria Verbeni, detenendo il 10% delle quote societarie (capitale sociale interamente versato: € 5∙000,00). La società ha per oggetto prevalentemente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti e/o servizi innovativi ad alto valore tecnologico, in particolare di dispositivi per la produzione e lo sfruttamento dell’energia.
BORSE DI STUDIO E RICONOSCIMENTI
È stato designato “Alfiere del Lavoro” dall’Ente Palazzo della Civiltà del Lavoro – Roma, ricevendo l’Attestato d’Onore dal Presidente della Repubblica Italiana, Francesco COSSIGA, nell’ottobre 1986.
È risultato vincitore dell’assegnazione di una Borsa di Formazione della COMETT Appennino Meridionale (Consorzio per la Formazione Università-Imprese) per uno stage presso i laboratori d’Idraulica di HR Wallingford Ltd (Wallingford, Oxfordshire, United Kingdom) svolto dal 20 aprile al 26 giugno 1995.
È risultato vincitore del Premio di Laurea 1995 della Fondazione Bonino-Pulejo (Cosenza) in riconoscimento del particolare merito scientifico della tesi di laurea.
Il 30 settembre 2007 è risultato vincitore del Premio “Pinax d’Argento” 2007 dell’Associazione Culturale Epizephyri Onlus di Locri (RC) in riconoscimento del particolare merito scientifico dell’articolo: GAUDIO R., DE BARTOLO S. G., PRIMAVERA L., GABRIELE S., VELTRI M., Lithologic Control on the Multifractal Spectrum of River Networks, Journal of Hydrology, 327, Issues 3-4, 20 August 2006, 365-375, doi:10.1016/j.jhydrol.2005.11.025.
ATTIVITÀ DI FORMAZIONE E SPECIALIZZAZIONE
Ha frequentato il 12°, il 13°, il 14°, il 15°, il 18° e il 19° Corso di Aggiornamento in “Tecniche per la Difesa dall’Inquinamento” del Centro Studi Acquedotti e Fognature presso il Dipartimento di Difesa del Suolo dell’Università della Calabria, svoltisi rispettivamente negli anni 1991, 1992, 1993, 1994, 1997 e 1998.
Ha frequentato, presso il Dipartimento di Difesa del Suolo dell’Università della Calabria, i seguenti Corsi Integrativi:
1) Numerical Modeling and Sediment Transport, tenuto dal Dr. Roger Bettess, Project Manager di HR Wallingford Ltd (Wallingford, Oxfordshire, United Kingdom), dal 26 al 27 febbraio 1996;
2) Recent issues in Urban Drainage, tenuto dal Prof. Dr. Cedo Maksimovic dell’Università di Belgrado dal 23 al 27 settembre 1996;
3) Transient Flow, tenuto dal Prof. Dr. Marko Ivetic dell’Università di Belgrado dal 14 al 19 ottobre 1996.
Ha frequentato i seguenti Cicli di Seminari:
1) Hydrological modeling under moving storms e Modeling of river water quality, tenuto dal Prof. Vijay P. Singh della Louisiana State University presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università della Basilicata dal 20 al 22 maggio 1997;
2) Nuove tecnologie nei sistemi di distribuzione idrica: 1) Telemetry, control, automation, data logging, analysis; 2) GIS; 3) Pressure control and leakage analysis; 4) Modelling; 5) Charging, financing, metering, tenuto da Mr John Snoxell della JDS Associates (United Kingdom) presso il Dipartimento di Difesa del Suolo dell’Università della Calabria dal 23 al 27 giugno 1997.
Ha frequentato i seguenti Seminari nell’ambito del Corso di Dottorato:
1) Elementi di algebra lineare, tenuto dal Prof. Peluso, e Teoria dei modelli fisici, tenuto dal Prof. Petrillo, presso il Politecnico di Bari dal 27 al 29 maggio 1997;
2) Elementi di metodi numerici e Introduzione a MATLAB, tenuti dal Prof. Peluso, e Misure idrauliche e Laboratorio di idraulica, tenuto dal Prof. Petrillo, presso il Politecnico di Bari dal 3 al 5 giugno 1997;
3) Turbolenza, Strato limite ed Elementi di metodi numerici, tenuti dal Prof. Pugliese Carratelli e dall’Ing. Bovolin presso l’Università di Salerno dal 16 al 18 giugno 1997;
4) Teoria dei modelli fisici e Laboratorio di idraulica, tenuti dal Prof. Calomino presso l’Università della Calabria dal 23 al 27 giugno 1997.
Ha frequentato i seguenti Corsi Seminariali di Dottorato, organizzati dal Prof. Ing. Ignazio Becchi dell’Università di Firenze e tenuti a S. Andrea sulla Plose, Bressanone (BZ) dal 16 al 20 febbraio 1998:
1) Soluzioni avanzate nella Meccanica dei Fluidi, tenuto dal Dr. Maurizio Brocchini dell’Università di Genova;
2) Dinamica Fluviale, tenuto dal Prof. Ing. Giovanni Seminara dell’Università di Genova e dal Prof. Ing. Marco Tubino dell’Università di Trento;
3) Idro-Meteorologia, tenuto dal Prof. Ing. Paolo Burlando e dal Dr. Cristoph Frei dell’Istituto ETHZ di Zurigo (Svizzera) e dall’Ing. Fabio Castelli dell’Università di Perugia;
4) Meccanica Statistica, tenuto dal Prof. Ing. Andrea Rinaldo dell’Università di Padova;
5) Dinamica Non-Lineare, tenuto dal Prof. Dr. Stefano Ruffo dell’Università di Firenze.
Ha frequentato il Corso Specialistico Process-Response Models of River Basin Evolution, tenuto dal Dr. Gregory Tucker del Massachusetts Institute of Technology (MIT) presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Perugia dal 24 al 26 giugno 1998, nell’ambito della Cooperazione fra Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e MIT sui Cambiamenti Climatici e le Catastrofi Idrogeologiche nell’Area Mediterranea.
Nel dicembre 2001 ha ricevuto lo stanziamento di £ 4'400'000 per formazione personale dal CNR-IRPI – Sezione di Cosenza.
Ha frequentato il Corso di formazione professionale di base Analisi spaziale dei dati ambientali – Statistica 2, tenuto dal Dott. Gabriele Buttafuoco del CNR-ISAFoM presso il CNR-IRPI – Sezione di Cosenza, nei giorni 4, 7, 14, 18, 25 e 27 marzo, 15 e 30 aprile, 14 e 20 maggio 2003, per un totale di 20 ore.
Ha partecipato al Convegno Il dissesto idrogeologico in Calabria: dall’emergenza alla programmazione, CNR-IRPI – Sezione di Cosenza, Rende, 17/11/2003.
Ha frequentato l’International Short Course Advances in Knowledge of Urban Drainage from the Catchment to the Receiving Waters, tenuto presso l’Università della Calabria dai Proff. John Sansalone della University of Florida (USA), Jiri Marsalek del National Water Research Institute (Burlington, Canada) e Jean-Luc Bertrand-Krajewski dell’URGC Hydrologie Urbane – INSA de Lyon (Francia) rispettivamente nei giorni 24, 25 e 26 maggio 2006.
Ha frequentato la Giornata di studio su Gestione delle acque e siccità nel Mezzogiorno di Italia, tenuta dall’Associazione Idrotecnica Italiana – Sezione di Cosenza, presso il Dipartimento di Difesa del Suolo “V. Marone” dell’Università della Calabria il 02/02/2007.
Ha frequentato il II International Short Course Advances in Knowledge of Urban Drainage from the Catchment to the Receiving Waters – comparing international experiences, tenuto presso l’Università della Calabria dai Proff. John Sansalone della University of Florida (USA), Jiri Marsalek del National Water Reasearch Institute (Burlington, Canada) e Jean-Luc Bertrand-Krajewski dell’URGC Hydrologie Urbane – INSA de Lyon (Francia) nei giorni 24 e 25 maggio 2007.
Ha frequentato il III International Short Course Advances in Knowledge of Urban Drainage from the Catchment to the Receiving Waters – Technical Solutions for the Management of Rainwater, tenuto presso l’Università della Calabria dal Prof. John Sansalone della University of Florida (USA), il 30 maggio 2008.
Conosce la lingua inglese scritta e parlata.
Conosce diversi linguaggi di programmazione e l’utilizzo di software applicativi in ambiente Windows, tra cui HEC-1 (idrologia) e HEC-RAS (idraulica fluviale).
ATTIVITÀ DI RICERCA
Ha svolto intensa attività di ricerca che ha avuto inizio con la tesi di laurea, svolta nel 1995 presso il Dipartimento di Difesa del Suolo dell’Università della Calabria e il laboratorio di Idraulica di HR Wallingford Ltd (Wallingford, Oxfordshire, United Kingdom), ed è proseguita ininterrottamente nell’ambito delle suddette strutture e, nel corso del Dottorato di Ricerca, in collaborazione con l’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (IRPI) nell’Italia Meridionale e Insulare (Rende, Cosenza) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).
Ha collaborato alle ricerche svolte presso il Dipartimento di Difesa del Suolo dell’Università della Calabria, finanziate con fondi P.O.P. nell’anno 1995, responsabile il Prof. Giuseppe Frega, producendo il rapporto scientifico: GAUDIO R., GIULIANI D., Impiego di soglie di fondo per la difesa dall’erosione di un tronco fluviale in materiale granulare privo di apporto solido da monte. Primi risultati di un’indagine sperimentale, Dipartimento di Difesa del Suolo, Montalto Uffugo (CS), 1995.
Ha fatto parte di un gruppo di ricerca sperimentale, finanziato dalla Commission of the European Communities, Directorate General for Science, Research and Development, come parte del programma Human Capital and Mobility, Large Installations Programme, Sediment Transport at High River Stage, dal 13 maggio al 16 luglio 1996 e dal 21 settembre al 1° novembre 1997 presso i laboratori d’Idraulica di HR Wallingford Ltd (Wallingford, Oxfordshire, United Kingdom).
Dal 29 giugno al 7 novembre 1998 presso i medesimi laboratori di HR Wallingford Ltd ha diretto un gruppo di ricerca, finanziato per £18,000 (diciottomila sterline inglesi) dalla Commission of the European Communities, Directorate General for Science, Research and Development, come parte del programma Training and Mobility of Researchers, Access to Large Scale Facilities.
Dal 1996 al 2004 ha partecipato a progetti di ricerca, tra cui il Progetto RIVERS del Gruppo Nazionale per la Difesa dalle Catastrofi Idrogeologiche (GNDCI) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), relativi alla valutazione di eventi idrologici estremi e allo studio dell’evoluzione dei tratti terminali dei corsi d’acqua naturali, in particolare delle fiumare calabre, presso l’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (CNR-IRPI) nell’Italia Meridionale e Insulare (Rende, Cosenza). Dal 1996 al 2004 ha fatto parte dell’Unità Operativa (U.O.) 1.4 del GNDCI di cui è responsabile l’Ing. Salvatore P. Gabriele del CNR-IRPI – Sezione di Cosenza.
Nel periodo gennaio-ottobre 2000 ha svolto una collaborazione professionale esterna col CNR-IRPI, Sezione di Cosenza, sul tema “Valutazione dei processi erosivi e di trasporto solido in bacini naturali, con applicazione al bacino della Fiumara Armaconi”.
Nel periodo novembre 2000-marzo 2001 ha svolto una collaborazione professionale esterna col CNR-IRPI, Sezione di Cosenza, sul tema “Modelli idraulici mono-bidimensionali per la valutazione delle aree a rischio di inondazione”.
Dal 2001 ha attivato, in collaborazione con l’Ing. Salvatore Gabriele del CNR-IRPI – Sezione di Cosenza e con l’Ing. Andrea Marion dell’Università di Padova (Dip. IMAGE), il progetto triennale di ricerca “Processi d’inquinamento delle correnti fluviali e delle zone circostanti: monitoraggio e modellazione matematica”, finanziato dal Gruppo Nazionale per la Difesa dai Rischi Chimico-Industriali ed Ecologici (GNDRCIE) del CNR per lire 40'000'000 nel primo anno di attività (Responsabile dell’UO: Ing. Salvatore Gabriele), € 20·658,28 nel secondo (Responsabile dell’UO: Ing. Roberto Gaudio) ed € 25·822,84 nel terzo (Responsabile dell’UO: Ing. Roberto Gaudio).
Componente dell’Unità Operativa di Padova nel PRIN 2007 dal titolo Modelli e misure di interazione corrente-sedimenti a diverse scale spaziali e temporali di interesse fisico (MOMICS) coordinato dal Prof. Ing. Andrea MARION dell’Università degli Studi di Padova e finanziato per € 113·000,00 (http://prin.miur.it/) con valutazione di “eccellenza”. Unità operative: Università degli Studi di Padova (Prof. Andrea MARION), Università degli Studi di Trieste (Prof. Vincenzo ARMENIO), Politecnico di Milano (Prof. Francesco BALLIO), Università degli Studi di Napoli “Parthenope” (Prof.ssa Renata DELLA MORTE), Università degli Studi Roma Tre (Prof. Paolo MELE).
Nel 2009-2010 è stato Referente per il Laboratorio “Grandi Modelli Idraulici” (GMI) del Dipartimento di Difesa del Suolo “V. Marone” dell’Università della Calabria nella gestione del POR Calabria 2000-2006, Asse 1 – Risorse naturali, Misura 1.4 – Sistemi insediativi, Azione 1.4.c – Azioni di studio, programmazione, sperimentazione, monitoraggio, valutazione e informazione finalizzati alla predisposizione e gestione di politiche integrate d’intervento di difesa del suolo, Bando per l’affidamento del servizio di “Studio e sperimentazione di metodologie e tecniche per la mitigazione del rischio idrogeologico” – Codice identificativo gara (CIG): [0093457327], per i seguenti Lotti:
a) Lotto n. 9 “Rischio idraulico ed erosivo in corrispondenza di punti singolari” (soggetto coordinatore: Dipartimento di Difesa del Suolo “V. Marone” dell’Università della Calabria; soggetti associati: Instituto Superior Técnico, Universidade Técnica de Lisboa, Portogallo, e HR Wallingford Ltd, Oxfordshire, UK), finanziamento di € 147·000,00 IVA inclusa;
b) Lotto n. 11 “Trasporto solido dei corsi d’acqua e interazione tra il trasporto solido litoraneo e fluviale” (soggetto coordinatore: HR Wallingford Ltd, Oxfordshire, UK; soggetti associati: Dipartimento di Difesa del Suolo “V. Marone” e Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università della Calabria), finanziamento di € 186·866,63 più integrazione di € 65·250,00 IVA inclusa.
Nel 2008-2009 è stato Responsabile Scientifico per la Convenzione stipulata con la Provincia di Cosenza, Settore Politiche Culturali e Pubblica Istruzione, finanziata con € 3·494,00, per attività seminariale sugli “Aspetti sperimentali in Idraulica”, diretta agli studenti frequentanti l’ultimo anno delle Scuole Superiori della Provincia di Cosenza, svolta presso il Dipartimento di Difesa del Suolo “V. Marone” dell’Università della Calabria, e in particolare presso il Laboratorio “Grandi Modelli Idraulici” (GMI), dal 15/12/2008 al 09/02/2009 (n. 18 ore) e riguardante: teoria dei modelli idraulici fisici; funzionamento dei laboratori d’Idraulica; strumenti di misura più comunemente usati in laboratorio d’Idraulica; metodo sperimentale per lo studio di fenomeni fisici complessi; prove sperimentali di laboratorio alla presenza degli studenti; interpretazione dei risultati sperimentali; metodi di trasferimento dei risultati a casi reali.
Nel 2009-2010 è stato Responsabile Scientifico per la Convenzione stipulata con la Provincia di Cosenza, Settore Ordinamento ed Organizzazione Intersettoriale, finanziata con € 15·000,00, per lo svolgimento del Corso di Formazione “Contromisure all’escavazione localizzata alle pile e alle spalle dei ponti”, della durata di n. 40 ore, tenuto presso il Dipartimento di Difesa del Suolo “V. Marone” dell’Università della Calabria, e in particolare presso il Laboratorio “Grandi Modelli Idraulici” (GMI), dal 25/01/2010 al 06/05/2010, e riguardante: richiami di Idraulica delle correnti a superficie libera, con l’ausilio di attrezzature didattiche costruite presso il Laboratorio “Grandi Modelli Idraulici” (GMI); richiami di Idraulica Fluviale; impostazione del problema dell’escavazione generalizzata negli alvei fluviali, nonché dell’escavazione da contrazione e dell’escavazione localizzata in presenza di ponti o altre strutture (in particolare, soglie di fondo); metodologie di previsione delle profondità di scavo alle soglie di fondo, alle pile e alle spalle dei ponti; contromisure che è possibile adottare per ridurre le dimensioni delle fosse di scavo alle pile e alle spalle di ponti; teoria dei modelli idraulici fisici; funzionamento dei laboratori d’Idraulica; strumenti di misura più comunemente usati in laboratorio d’Idraulica; metodo sperimentale per lo studio di fenomeni fisici complessi; prove sperimentali di laboratorio alla presenza dei corsisti; interpretazione dei risultati sperimentali; metodi di trasferimento dei risultati a casi reali; utilizzo del software HEC-RAS 4 per correnti a superficie libera con trasporto solido ed escavazioni localizzate a pile e spalle di ponti, con applicazione al caso del Fiume Abatemarco (Calabria), in moto sia permanente sia vario; interventi di sistemazione idraulica a protezione del ponte sul fiume Crati S.P. Scalo Mongrassano (Calabria).
Nel 2009-2010, su propria iniziativa e per incarico del Direttore del Dipartimento di Difesa del Suolo “V. Marone” dell’Università della Calabria, Prof. G. C. Frega, ha progettato un canale idraulico inclinabile a sezione rettangolare, lungo circa 18 m e largo 1 m, per il Laboratorio “Grandi Modelli Idraulici” (GMI) del Dipartimento medesimo, ottenendo dal Consiglio di Amministrazione di Ateneo il finanziamento di € 33·000,00 (euro trentatremila/00) IVA compresa.
Dal 2011 è Referente del Laboratorio “Grandi Modelli Idraulici” (GMI) del Dipartimento di Difesa del Suolo “V. Marone” dell’Università della Calabria per la gestione del Progetto di Ateneo “Sistema Integrato di Laboratori per l’Ambiente” (SILA), risultato vincitore (primo in Italia con il punteggio di 116/120) del bando Programma Operativo Nazionale (PON) Ricerca e competitività 2007-2013 per le Regioni dell’Obiettivo Convergenza Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, Asse 1 “Sostegno ai mutamenti Strutturali”, Obiettivo operativo 4.1.1.4. “Potenziamento delle strutture e delle dotazioni scientifiche e tecnologiche”, I Azione “Rafforzamento strutturale”, finanziato con € 10'640'953,00.
Vincitore, come Responsabile Scientifico, del Programma Operativo Regionale (POR) Calabria – FSE 2007/2013, Asse IV “Capitale Umano” – Piano Regionale per le Risorse Umane – Piano d’Azione 2011/2013 - Obiettivo Operativo M.2 – Intervento D.3: “Assegni di ricerca con percorso obbligatorio all’estero” – Selezione per il conferimento di n. 1 Assegno di Ricerca Unione Europea (Programma ARUE) inerente al Progetto di Ricerca “Modellazione CFD di campi di moto e configurazioni d’alveo alle confluenze fluviali” (acronimo: FluCs), SSD primario ICAR/01-Idraulica (SSD secondario ICAR/02-Costruzioni Idrauliche e Marittime e Idrologia) con sede presso il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria (bando: D.R. n. 1589 del 05/08/2013).
Dal 2014 partecipa al Programma Operativo Nazionale (PON) Ricerca e competitività per le regioni della convergenza - cci: 2007it161po006, Asse I “Sostegno ai mutamenti strutturali”, Obiettivo Operativo 4.1.1.1. “Aree scientifico-tecnologiche generatrici di processi di trasformazione del sistema produttivo e creatrici di nuovi settori”, Azione II: “Interventi di sostegno della ricerca industriale”, Progetto PON01_02651, Ambito/Settore: Ambiente e sicurezza, Titolo Progetto: SIGIEC Sistema di Gestione Integrato per l’Erosione Costiera, Cup Ricerca: B91C11000540005, investigando problemi connessi con il trasporto solido fluviale, finanziato al Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienza della Terra dell’Università della Calabria con 6'243'449,34 euro.
Dal 2015 partecipa al Progetto PON01_01936 HABITAT (Harbor Traffic Optimization System; Programma Operativo Nazionale (PON) Ricerca e competitività 2007-2013 per le Regioni dell’Obiettivo Convergenza Campania, Puglia, Calabria e Sicilia), investigando problemi connessi al moto marino in acque basse, finanziato al Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale dell’Università della Calabria con € 559'544,80.
Dal 2015 partecipa al Progetto PAC02L2_00192 SG-ICT (Serious Games at Increased Impact on Culture and Tourism; Piano Azione e Coesione del Programma Operativo Nazionale (PON) Ricerca e competitività 2007-2013 per le Regioni dell’Obiettivo Convergenza Campania, Puglia, Calabria e Sicilia), investigando problemi connessi alla realizzazione di modelli 3D virtuali su piccola scala mediante approcci basati su strumentazione Laser Scanner 3D, finanziato al Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale dell’Università della Calabria con € 312'000.
Nel 2017, è stato vincitore, come partner, dell’Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo, POR Calabria FESR-FSE 2014-2020, Asse I – “Promozione della ricerca e dell’innovazione”, Obiettivo specifico 1.2 – “Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale”, Azione 1.2.2 – “Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all’applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3”, con il Progetto “Smart Monitoring per il controllo di bacini ad elevato Rischio Idrogeologico (SMoRI)”, capofila SIRFIN – Società per l’Informatica S.p.A., partner Marigentech s.r.l., Progesist s.r.l., Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRPI) - Sede di Cosenza, Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISAC) – Sede di Lamezia Terme, Università della Calabria – Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBEST) e Dipartimento di Ingegneria Civile (DINCI), CUP J88C17000280006, contributo ammesso di € 430·053,82 (di cui € 40·019,59 al DINCI) su complessivi € 722·179,96 di spese ammissibili, durata 18 mesi (dal 1° dicembre 2017 al 31 maggio 2019).
Dal 1° ottobre 2015 è il Responsabile Scientifico del Laboratorio “Grandi Modelli Idraulici” (GMI) del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria, specializzato nella costruzione di modelli fisici in scala ridotta, di modelli matematici e numerici e dotato di strumentazione all’avanguardia nel campo della velocimetria (ADV, PIV, etc.) per correnti turbolente e dei rilievi topografici con realizzazione di modelli tridimensionali tramite Laser Scanner 3D.
Ha fatto parte del gruppo di Professori del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria incaricato della supervisione tecnico-scientifica, per gli aspetti idraulici, idrologici e geotecnici (Nota del Direttore del Dipartimento prot. n. 1493 del 13/11/2015), relativamente alla progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva svolta da membri dell’Autorità di Bacino Regionale della Calabria, dell’Azienda Regionale “Calabria Verde” e del Consorzio di Bonifica “Bacini dello Ionio Cosentino” per il completamento degli interventi di sistemazione idraulica lungo il Torrente Leccalardo (3 M€) e per gli interventi di sistemazione idraulica dei Torrenti San Mauro (0,7 M€) e Malfrancato (1 M€) di cui al Decreto n. 648 del 05/11/2015 del Commissario Straordinario Delegato per il sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico da effettuare nel territorio della Regione Calabria – art. 10 Legge n. 116 dell’11/08/2014, Dott. Ing. Carmelo Gallo (Accordo di Programma del 25/10/2010; interventi CS 065 A/10, CS 127 B/10, CS 182 B/10).
È Coordinatore Scientifico del progetto di ricerca dal titolo “Prevenzione del rischio di alluvioni in un bacino Fluviale calabrese in presenza di trasporto di Sedimenti (PreFluSed)”, della durata di 18 mesi, finanziato per € 250·000,00 dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Direzione Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque – DGSTA (Bando pubblico per il finanziamento di progetti di ricerca finalizzati alla previsione e alla prevenzione dei rischi geologici, ai sensi dell’art. 2, comma 2, della Legge 5 gennaio 2017, n.4, G.U. n. 16 del 20 gennaio 2017; Avviso pubblicato sulla G.U. n. 288 dell’11 dicembre 2017, Decreto DGSTA n. 524 del 29 novembre 2017, graduatoria approvata con Decreto DGSTA n. 373 dell’11 luglio 2018); Unità Operativa n. 1 (UniCal): Prof. Roberto Gaudio (Responsabile – Dip. Ingegneria Civile; € 85·000,00), Proff. Salvatore Critelli, Gaetano Robustelli, Fabio Scarciglia, Rocco Dominici (Dip. Biologia, Ecologia e Scienze della Terra; € 85·000,00); Unità Operativa n. 2 (Sapienza Università di Roma; € 80·000,00): Proff. Francesco Napolitano (Responsabile), Ingg. Fabio Russo, Claudio Mineo, Federico Lombardo.
Ha svolto attività di ricerca inerente ai processi di trasporto solido ed erosione in bacini e alvei naturali, con diversi approcci, sia di tipo teorico-sperimentale, sia di tipo analitico-matematico.
Ha affrontato lo studio su modello fisico a scala ridotta, nel Laboratorio “Grandi Modelli Idraulici” (GMI) del Dipartimento di Difesa del Suolo dell’Università della Calabria, delle opere di protezione dall’erosione del canale di restituzione a valle della diga sul Fiume Esaro (Farneto del Principe, Calabria). Lo studio, richiesto dal Servizio Dighe del Ministero dei Lavori Pubblici, ha messo in luce l’efficacia delle sistemazioni a salti di fondo e gabbioni nei riguardi della riduzione dei fenomeni di abbassamento del letto fluviale, fenomeni il cui controllo è particolarmente importante in presenza di strutture antropiche, quali ponti e attraversamenti subalvei di condotte. Il modello di canale a fondo mobile è stato progettato secondo la legge di similitudine di Froude, assicurando la similitudine tra modello e prototipo per le caratteristiche idrauliche della corrente, per la condizione di moto incipiente dei sedimenti e per il trasporto solido. Le prove sperimentali eseguite hanno permesso di scegliere la migliore soluzione a difesa delle pile del ponte della strada provinciale Altomonte-Roggiano Gravina, poste nell’alveo del canale.
Durante lo svolgimento del Dottorato di Ricerca, ha affrontato, in tre fasi distinte, lo studio del fenomeno di escavazione localizzata a valle di soglie di fondo a raso, sistemate in alvei monogranulari. Nella prima fase, attraverso i metodi dell’Analisi Dimensionale, ha impostato il problema dell’escavazione localizzata a lungo termine, definendo una relazione funzionale per la massima profondità di scavo. Ha, quindi, effettuato due serie di prove di lunga durata, adoperando l’installazione sperimentale di canale inclinabile Tilting Flume nel laboratorio di HR Wallingford Ltd (Oxfordshire, Regno Unito), in cui il letto mobile è stato costituito dapprima con ghiaia media e in seguito con ghiaia fina. Sulla base delle evidenze sperimentali, ha individuato delle semplici dipendenze funzionali, che esprimono l’influenza di un nuovo gruppo adimensionale sulla massima profondità e sulla lunghezza della fossa di scavo. Le formule empiriche ottenute mostrano che le dimensioni dello scavo aumentano: all’aumentare dell’energia della corrente sulla soglia; all’aumentare del salto morfologico (ossia dell’interdistanza tra le soglie e/o della differenza tra pendenza iniziale e pendenza di equilibrio); al diminuire del peso specifico e delle dimensioni dei grani solidi. Ciò implica, ceteris paribus, un accrescersi delle dimensioni dello scavo all’aumentare della portata liquida e/o della pendenza iniziale. Si è verificato, come riconosciuto da altri autori per simili processi di erosione localizzata a valle di strutture fisse, che i profili delle fosse di scavo sono affini. Lo scavo massimo si verifica in una sezione posta a una distanza dalla soglia pari al 30÷40 % della lunghezza di scavo. Si è evidenziata, inoltre, la formazione di un secondo salto, immediatamente a monte di ciascuna soglia. Tale ‘salto di soglia’ è stato messo in relazione con il numero di Froude, mostrando che entrambi non esercitano influenza sulle dimensioni finali della fossa di scavo. Si è suggerita una seconda interpretazione del gradino di soglia, adoperando la formula di Rehbock per stramazzi a petto basso.
Nella seconda fase, ha studiato l’evoluzione temporale dello scavo, effettuando una terza serie di prove sperimentali nel canale inclinabile Sloping Sediment Duct a HR Wallingford Ltd. Il letto mobile è stato costituito con sabbia. I risultati hanno confermato la validità del metodo di stima della massima profondità di scavo, il cui andamento temporale ha mostrato che lo sviluppo della fossa di scavo è rapido e si attesta in breve tempo su valori molto vicini a quelli propri delle condizioni finali di equilibrio. Una procedura di adimensionalizzazione delle variabili in gioco, coinvolgente il tempo morfologico, ha consentito di descrivere con un’unica curva l’evoluzione temporale dello scavo. È risultata ben distinta la fase di erosione a breve termine da quella a lungo termine.
Nella terza e ultima fase, ha sperimentato una moderna tecnica di misura delle velocità locali, la Particle Image Velocimetry (PIV), nell’installazione dello Sloping Sediment Duct. La tridimensionalità del fenomeno oggetto di studio ha costretto ad adottare una variante della tecnica PIV tradizionale: la tecnica fotografica per strisce. Si è verificato come un tale metodo non intrusivo sia effettivamente capace di fornire buoni risultati per la ricostruzione dei profili di velocità lungo verticali prescelte.
In conclusione, la ricerca svolta nell’ambito del Dottorato ha permesso l’individuazione di relazioni empiriche che, nell’intervallo di sperimentazione dei valori delle grandezze idrauliche considerate e nelle condizioni di materiale granulare uniforme e di mancata immissione di sedimenti da monte, si possono ritenere valide per la previsione delle dimensioni a lungo e breve termine della fossa di scavo localizzata a valle di ciascuna soglia di fondo.
Ha studiato, all’interno dei programmi di ricerca del CNR-IRPI, l’influenza che le opere di sistemazione realizzate nei bacini montani esercitano sui fenomeni di erosione e trasporto di sedimenti. Si è posto in osservazione il bacino della fiumara Armaconi, affluente dell’Amendolea, in cui sono state costruite in passato ben 43 briglie di contenimento, non tutte ancora colmate. Tale bacino presenta caratteristiche tipiche del versante ionico della Calabria meridionale ed è, pertanto, significativo al fine di estendere a scala regionale la metodologia e le tecniche d’indagine adottate, anche per verificare le implicazioni che la riduzione del trasporto può esercitare sul visibile arretramento della linea di costa.
Applicando la ben nota Universal Soil Loss Equation (USLE) di Wischmeier e Smith secondo una strategia distribuita, ossia suddividendo il bacino d’interesse in piccole parcelle, si è ottenuto che la quantità di materiale prodotto mediamente negli ultimi ventiquattro anni nel bacino oggetto di studio non è trascurabile, essendo dell’ordine del mm/anno. Ciò evidenzia l’influenza che l’ingente opera sistematoria effettuata in Calabria negli ultimi decenni può avere esercitato sul mancato ripascimento delle spiagge.
L’impiego di Geographical Information Systems (GIS) ha consentito di valutare speditamente i fattori topografici caratterizzanti le singole unità morfologiche, mentre con tecniche di telerilevamento è stato possibile ricavare la mappa del Normalized Difference Vegetation Index (NDVI), di cui si propone l’utilizzo al fine di caratterizzare l’effetto della copertura vegetale, descritto nella USLE dal fattore colturale, C. Si è indicato un legame di tipo non lineare tra C e NDVI, che sarà possibile definire più accuratamente quando si disporrà di misure dirette di perdita di suolo.
Ha condotto studi teorico-applicativi nel campo degli Automi Cellulari (CA), proponendo e sviluppando un modello di valutazione dell’erosione idrica, SCAVATU (acronimo di Simulation by Cellular Automata for the erosion of Vast Territorial Units), la cui applicazione al bacino della Fiumara Armaconi (Calabria) ha fornito risultati incoraggianti, in accordo con quelli ottenuti precedentemente con il più tradizionale approccio della USLE. I modelli CA possono costituire una valida alternativa alle formulazioni di sistemi di equazioni differenziali qualora siano da modellare fenomeni complessi, il cui comportamento possa essere descritto in termini di interazioni locali fra le parti costituenti il tutto.
Ha condotto studi teorici relativi alla geometria dei frattali e dei multifrattali, con applicazioni ai reticoli idrografici. L’analisi di reti idrografiche naturali digitalizzate, condotta per via numerica mediante un algoritmo di box-counting generalizzato, ha mostrato, attraverso la ricostruzione degli spettri D(q) e f(), la natura multifrattale delle stesse. La dimensione frattale del supporto-rete assume valori sempre inferiori a 2, e contenuti in un intervallo ristretto, tra 1,8 e 1,9. Ciò indica che la misura diretta, tramite box-counting generalizzato, caratterizza bene la geometria dei reticoli fluviali, senza essere influenzata dalla topologia né dalle singolarità occorrenti ai vari ordini gerarchici, che impediscono il verificarsi di un comportamento monofrattale e, quindi, l’invarianza dei rapporti di Horton alle varie scale di osservazione. Dalla ricerca è, d’altra parte, emersa l’importanza del numero specifico di punti-reticolo per la corretta definizione della geometria delle reti idrografiche, la cui natura multifrattale evidenzia, alla luce dei più recenti studi condotti sugli ordini di autorganizzazione nell’insieme bacino idrografico, una struttura tipicamente multiscaling.
La caratterizzazione multifrattale delle reti fluviali è mirata alla migliore definizione dell’idrogramma unitario istantaneo geomorfologico (GIUH), proposto da Rodriguez-Iturbe e Valdes nel 1979, in cui la descrizione probabilistica della rete di drenaggio costituisce un collegamento fra geomorfologia quantitativa e idrologia.
ASSOCIAZIONI E ATTIVITÀ DI REVISORE
Dal 1999 è membro dell’International Association for Hydro-Environment Engineering and Research (I.A.H.R.), n. I-8023.
Dal 2005 è membro del Gruppo Italiano di Idraulica (GII).
Dal 2008 è membro dell’Associazione Idrotecnica Italiana (AII), n. 1005839.
Nel 2003 è stato revisore per il Journal of Hydrology (Elsevier Science, The Netherlands).
Nel 2005 è stato revisore per il Journal of Hydraulic Research (International Association for Hydro-Environment Engineering and Research – IAHR, Madrid, Spain) e per Water Resources Research (American Geophysical Union – AGU, Washington, USA).
Nel 2006-07 è stato revisore per Water Resources Research (American Geophysical Union – AGU, Washington, USA).
Nel 2007 è stato revisore per il Journal of Hydraulic Engineering (American Society of Civil Engineering – ASCE, USA).
Nel 2008 è stato revisore per l’International Journal of Sediment Research (World Association for Sedimentation and Erosion Research – WASER, International Research and Training Center on Erosion and Sedimentation – IRTCES, China) e per il Journal of Hydro-environment Research (Elsevier Science, Amsterdam, The Netherlands).
Nel 2009 è stato revisore per il Journal of Civil Engineering (Springer, KSCE, Korea), per Physics and Chemistry of the Earth (Pergamon, Elsevier Science Ltd., Amsterdam, The Netherlands), per il Journal of Hydraulic Engineering e il Journal of Hydrologic Engineering (American Society of Civil Engineering – ASCE, USA) e per Water Management (Institution of Civil Engineers – ICE, London, UK).
Nel 2010 è stato revisore per Physics and Chemistry of the Earth (Pergamon, Elsevier Science Ltd., Amsterdam, The Netherlands), Water Management (Institution of Civil Engineers – ICE, London, UK), Earth Surface Processes and Landforms (British Society for Geomorphology, Wiley) e International Journal of River Basin Management (International Association for Hydro-Environment Engineering and Research – IAHR, Madrid, Spain), nonché valutatore per le Newton International Fellowships (Royal Society, London, UK).
Nel 2011 è stato revisore per il Journal of Hydraulic Engineering (American Society of Civil Engineering – ASCE, USA), per Physics and Chemistry of the Earth (Pergamon, Elsevier Science Ltd., Amsterdam, The Netherlands), per l’International Journal of Sediment Research (World Association for Sedimentation and Erosion Research – WASER, International Research and Training Center on Erosion and Sedimentation – IRTCES, China), per il Journal of Hydraulic Research (International Association for Hydro-Environment Engineering and Research – IAHR, Madrid, Spain), per Water Management (Institution of Civil Engineers – ICE, London, UK) e per il Journal of Hydro-environment Research (Elsevier Science, Amsterdam, The Netherlands), nonché qualified expert per il Progetto Giovani dell’Università di Padova.
Nel 2012 è stato revisore per il Journal of Hydraulic Research (International Association for Hydro-Environment Engineering and Research – IAHR, Madrid, Spain), per il Journal of Hydro-environment Research (Elsevier Science, Amsterdam, The Netherlands), per il Journal of Hydraulic Engineering (American Society of Civil Engineering – ASCE, USA), per Sedimentology (Loughborough, UK, Wiley-Blackwell), per Water Management (Institution of Civil Engineers – ICE, London, UK), per il Journal of Environmental Fluid Mechanics (Springer) e per The Baltic Journal of Road and Bridge Engineering (Dept. of Roads, Vilnius Gediminas Technical University, Lithuania), nonché referee per un progetto di ricerca scientifica bandito dalla Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige (Deliberazione Giunta Prov. del 16/05/2011, n. 791; Legge prov. 13/12/2006, n. 14, art. 9).
Nel 2013 è stato revisore per il Journal of Hydrology (Elsevier Science, Amsterdam, The Netherlands), per il Journal of King Saud University: Engineering Sciences (Elsevier Science, Amsterdam, The Netherlands), per il Journal of Hydraulic Engineering (American Society of Civil Engineering – ASCE, USA) e per il Journal of Hydraulic Research (International Association for Hydro-Environment Engineering and Research – IAHR, Madrid, Spain).
Dal settembre 2013 all’agosto 2016 è stato membro dell’Editorial Board of The Scientific World Journal (Hindawi Publishing Corporation, New York, USA).
Nel 2014 è stato revisore per il Journal of Hydraulic Engineering (American Society of Civil Engineering – ASCE, USA), per Water Management (Institution of Civil Engineers – ICE, London, UK), per il Civil Engineering Infrastructures Journal (University of Tehran, Iran), per il Journal of Applied Water Engineering and Research (Taylor and Francis, London, UK), per Scientia Iranica (International Journal of Science and Technology, Sharif University of Technology, Tehran, Iran), per lo European Journal of Environmental and Civil Engineering (Taylor and Francis, London, UK), per Advances in Water Resources (Elsevier Science, Amsterdam, The Netherlands) e per Periodica Polytechnica Civil Engineering (Faculty of Civil Engineering of the Budapest University of Technology and Economics, Budapest, Hungary).
Nel 2015 è stato revisore per il Journal of Hydraulic Engineering (American Society of Civil Engineering – ASCE, USA), per Water Management (Institution of Civil Engineers – ICE, London, UK), per Acta Geophysica (Institute of Geophysics, Polish Academy of Sciences, Warszawa, Poland), per il Journal of Hydraulic Research (International Association for Hydro-Environment Engineering and Research – IAHR, Madrid, Spain) e per Proceedings of the Royal Society A: Mathematical, Physical & Engineering Sciences (The Royal Society, London, UK).
Nel 2016 è stato revisore per il Journal of Hydraulic Engineering (American Society of Civil Engineering – ASCE, USA), per Acta Geophysica (Institute of Geophysics, Polish Academy of Sciences, Warszawa, Poland), per il Journal of Hydraulic Research (International Association for Hydro-Environment Engineering and Research – IAHR, Madrid, Spain), per l’ISH Journal of Hydraulic Engineering (Indian Society for Hydraulics, Taylor and Francis, London, UK), per Water (MDPI AG, Basel, Switzerland), per Water Management (Institution of Civil Engineers – ICE, London, UK), per Water Resources Research (American Geophysical Union – AGU, Washington, USA), per i Proceedings of the Royal Society A: Mathematical, Physical & Engineering Sciences (The Royal Society, London, UK) e per il Journal of Civil Engineering (Springer, KSCE, Korea), nonché per un progetto di ricerca presentato presso la Physical and Earth Sciences Division dell’Indian Statistical Institute. È stato revisore, in qualità di “esperto qualificato”, di un Progetto di Ricerca dell’Università di Padova.
Nel 2017 è stato revisore per Water Resources Research (American Geophysical Union – AGU, Washington, USA), per il Journal of Hydraulic Engineering (American Society of Civil Engineering – ASCE, USA), per Acta Geophysica (Institute of Geophysics, Polish Academy of Sciences, Warszawa, Poland, Springer-Verlag GmbH Heidelberg, Germany), per il Journal of Hydrology and Hydromechanics (SAS Bratislava and Institute of Hydrodynamics CAS Prague, De Gruyter), per lo European Journal of Mechanics / B Fluids (Elsevier B.V., Radarweg 29, 1043 NX Amsterdam, The Netherlands), per Water (MDPI - Multidisciplinary Digital Publishing Institute, Basel, Switzerland), per Advances in Water Resources (Elsevier B.V., Radarweg 29, 1043 NX Amsterdam, The Netherlands) e per Physics of Fluids (Cambridge University Press, Cambridge, UK), nonché esaminatore per le tesi di Dottorato “Hydrodynamics of submerged turbulent plane offset jets” di Galla Gavi Kishore e “Wall-wake flows downstream of wall-mounted and near-wall horizontal cylinders” di Rajashree Lodh (Indian Institute of Technology, Kharagpur, West Bengal, India), supervisore il Prof. Subhasish Dey.
Nel 2018 è stato revisore per Scientia Iranica (International Journal of Science and Technology, Sharif University of Technology, Tehran, Iran), per Advances in Water Resources (Elsevier Science, Amsterdam, The Netherlands), per Water (MDPI - Multidisciplinary Digital Publishing Institute, Basel, Switzerland), per Environmental Fluid Mechanics (Springer), per Sedimentology (Wiley-Blackwell, Loughborough, UK), per Water Resources Research (American Geophysical Union – AGU, Washington, USA), per il Journal of Mountain Science (Science Press China), per Physics of Fluids (Cambridge University Press, Cambridge, UK), per Acta Geophysica (Institute of Geophysics, Polish Academy of Sciences, Warszawa, Poland, Springer-Verlag GmbH Heidelberg, Germany) e per il Journal of Hydraulic Research (International Association for Hydro-Environment Engineering and Research – IAHR, Madrid, Spain), nonché valutatore per le tesi di Dottorato “Experimental analysis of the turbulent flow structure in partially vegetated channels with complex morphology plant stands and rigid cylinders” dell’Ing. Gerado Caroppi (Università degli Studi di Napoli “Federico II”), supervisori i Proff. Maurizio Giugni e Paola Gualtieri, e “Two-phase air-water flow analysis by means of advanced optical measurements techniques” dell’Ing. Fabio Di Nunno (Università di Cassino e del Lazio Meridionale), supervisori i Proff. Giovanni de Marinis e Francesco Granata.
Nel 2019 è stato revisore per il Journal of Hydraulic Research (International Association for Hydro-Environment Engineering and Research – IAHR, Madrid, Spain), per il Journal of Hydraulic Engineering (American Society of Civil Engineering – ASCE, USA), per il Journal of Mountain Science (Science Press China), per Water Resources Research (American Geophysical Union – AGU, Washington, USA), per Physics of Fluids (Cambridge University Press, Cambridge, UK), per Proceedings of the Royal Society A: Mathematical, Physical & Engineering Sciences (The Royal Society, London, UK) e per Water (MDPI - Multidisciplinary Digital Publishing Institute, Basel, Switzerland).
Nel 2020 è stato revisore per il Journal of Hydraulic Research (International Association for Hydro-Environment Engineering and Research – IAHR, Madrid, Spain), per il Journal of Hydraulic Engineering (American Society of Civil Engineering – ASCE, USA), per Physics of Fluids (Cambridge University Press, Cambridge, UK), per Water (MDPI - Multidisciplinary Digital Publishing Institute, Basel, Switzerland) e per Ocean Engineering (Elsevier Science Limited, Oxford Fulfillment Center, UK).
Dal 5 giugno 2020 è membro dell’Editorial Board (Section Board for “Hydraulics and Hydrodynamics”) della rivista scientifica internazionale Water (MDPI - Multidisciplinary Digital Publishing Institute, Basel, Switzerland).
Nel 2021 è stato member of the Board of Examiners per la tesi di Dottorato di Ricerca dal titolo “Modelling of Scour Hydrodynamics around a Pier”, sottoposta dal dottorando Ainal Hoque Gazi per ottenere the award of the degree of Doctor of Philosophy (Ph.D.) of the Indian Institute of Technology (IIT), Kharagpur, West Bengal, India, expert for “Peer Review” of a nomination per una Fellowship dell’Indian National Academy of Engineering (INAE) e revisore per Ocean Engineering (Elsevier Science Limited, Oxford Fulfillment Center, UK), per Physics of Fluids (Cambridge University Press, Cambridge, UK), per Environmental Fluid Mechanics (Springer) e per Water Resources Research (American Geophysical Union – AGU, Washington, USA).
Nel 2022 è stato revisore per Environmental Fluid Mechanics (Springer) e Physics of Fluids (Cambridge University Press, Cambridge, UK).
ATTIVITÀ CONVEGNISTICA E DI INVITED LECTURER/VISITING PROFESSOR
Ha fatto parte del Comitato scientifico del 1st Italian-Russian Workshop New Trends in Hydrology, Rende (CS), Italy, September 24th–26th, 2002, essendo anche editor dei relativi Proceedings.
È stato chairman nel 18th European Junior Scientist Workshop Sewer Processes and Networks, Almograve, Portugal, 8-11 November 2003.
Ha fatto parte del Comitato organizzatore dell’UNESCO/IAHS/IWHA International Symposium The Basis of Civilisation – Water Science?, CNR, Rome, Italy, December 3rd–6th, 2003, (http://www.irpi.cnr.it/IYF_Rome2003/Organization.htm).
Ha tenuto una relazione sulla Facoltà di Ingegneria dell’Università della Calabria alla General Assembly 2010 della Rete Mediterranea delle Facoltà di Ingegneria (RMEI), svoltasi a Salonicco (Grecia) il 15/04/2010.
Ha tenuto l’Invited Lecture “Flow-altering countermeasures against local scour at bridge piers” nel Corso Erosões localizadas em pilares e encontros de pontes, organizzato dal Prof. Cardoso dell’Instituto Superior Técnico di Lisbona (Portogallo), svoltosi presso il Laboratório Nacional de Engenharia Civil (LNEC, Lisbona, Portogallo) il 29/03/2012.
È stato chairman nella XXXII International School of Hydraulics, ISH 2012, 27-31 May 2012, Łochow, Poland, organizzata dall’Institute of Geophysics, Polish Academy of Sciences, Warsaw, Poland.
Ha fatto parte del Comitato Scientifico del XXXIII Convegno Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche IDRA2012, tenutosi a Brescia il 10-14 settembre 2012 e nel quale è stato moderatore di una sessione scientifica.
È stato professore a contratto nell’International Summer and Winter Term “Hydrodynamics of riverbed erosion and scour at structures”, organizzato dal Prof. Dey dell’Indian Institute of Technology di Kharagpur (West Bengal, India), svolgendo lezioni frontali dal 07 al 10/12/2015 per n. 8 ore e attività di Laboratorio d’Idraulica per n. 4 ore.
Ha fatto parte del Comitato Scientifico del XXXV Convegno Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche IDRA2016, tenutosi a Bologna il 14-16 settembre 2016.
Ha fatto parte del Local Organising Committe e dello Scientific Advisory Committee della 40th Edition of the Italian Conference on Integrated River Basin Management (ICIRBM – Guardia 2019), Seminari tecnico-scientifici su Tecniche per la Difesa del Suolo e dall’Inquinamento, Guardia Piemontese (CS), Italy, 19-22 June 2019.
Ha fatto parte del Local Organising Committe e dello Scientific Advisory Committee della 41st Edition of the Italian Conference on Integrated River Basin Management (ICIRBM – Guardia 2020), Seminari tecnico-scientifici su Tecniche per la Difesa del Suolo e dall’Inquinamento, Guardia Piemontese (CS), Italy, 17-20 June 2020.
Ha fatto parte del Program Committee del 6th IAHR Europe Congress Warsaw Poland 2020 – Hydro-Environment Research and Engineering No Frames No Borders, Warsaw (Poland), June 30th-July 2nd 2020.
ATTIVITÀ DIDATTICHE
Svolge attività didattica a livello universitario sin dall'A.A. 1995/1996 presso l'Università della Calabria, dapprima come cultore della materia, poi come esercitatore, professore a contratto, ricercatore e professore aggregato, professore associato, infine come professore ordinario. Insegna "Idaulica" (Corso di LT in Ing. civile) e "Idraulica Fluviale" (Corso di LM in Ing. civile), Univ. della Calabria.
Nell’A.A. 2002/2003 è stato docente a contratto presso l’Università degli Studi del Molise, sede di Isernia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Corso di Laurea in Scienze Geologiche, Corso di Idraulica Agraria (n. 32 ore, n. 3 CFU), SSD AGR/08–Idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali.
Nei vari AA.AA., è stato:
- membro delle Commissioni d’esame di numerosi insegnamenti;
- membro delle Commissioni di Laurea triennale, Magistrale e Specialistica in Ingegneria Civile (D.M. n. 509/1999 e D.M. n. 270/2004) in numerose sedute;
- organizzatore di Corsi integrativi ex art. 25 e di seminari;
- membro della Commissione per la prova di ammissione al Corso di Laurea Specialistica/Magistrale in Ingegneria Civile;
- membro della Commissione per la prova di conoscenza della lingua italiana per stranieri, per l’ammissione al Corso di Laurea triennale in Ingegneria Civile;
- Presidente della Commissione per la prova di ammissione di studenti stranieri al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile;
- relatore/correlatore di numerose Tesi di Laurea Specialistica/Magistrale in Ingegneria Civile;
- tutor accademico per le attività di tirocinio di numerosi studenti del Corso di Laurea triennale/Specialistica/Magistrale in Ingegneria Civile e del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio;
- dal 27 ottobre 2005, membro del Collegio dei Docenti del Corso di Dottorato in Ingegneria Idraulica per l’Ambiente e il Territorio, sede amministrativa Università della Calabria, sedi consorziate Università della Basilicata e Politecnico di Bari;
- dal 30 settembre 2013, membro del Collegio dei Docenti del Corso di Dottorato in Ingegneria Civile e Industriale, sede amministrativa Università della Calabria, Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale (DIMEG) con Dipartimento di Ingegneria Civile;
- supervisore e relatore di tesi di dottorandi di ricerca.
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Rende(CS), 18/03/2022
Prof. Dr. Ing. Roberto GAUDIO