Funzioni
Componenti
Commissioni senatoriali
Calendario Sedute
Le funzioni del Senato Accademico
Statuto Art. 2.4 comma 1 - Il Senato Accademico
1. Il Senato Accademico:
a) formula proposte e pareri obbligatori in materia di didattica, di ricerca e di servizi agli studenti, anche
con riferimento al documento di programmazione triennale di Ateneo, di cui all’art. 1-ter del D.L. 31
gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla Legge 31 marzo 2005, n. 43, nonché di
attivazione, modifica o soppressione di Dipartimenti, Strutture di raccordo, Corsi, Sedi, Centri
universitari e interuniversitari;
b) approva il Regolamento di Ateneo e il Regolamento Didattico di Ateneo, previo parere del Consiglio
di Amministrazione, con deliberazione adottata da entrambi gli Organi su voto favorevole della
maggioranza assoluta dei loro componenti;
c) approva, previo parere favorevole del Consiglio di Amministrazione, i Regolamenti, compresi quelli
di competenza dei Dipartimenti e delle Strutture di raccordo, in materia di didattica e di ricerca,
nonché il Codice Etico;
d) approva le convenzioni in materia didattica, scientifica e culturale;
e) svolge funzioni di coordinamento con i Dipartimenti e con le Strutture di raccordo;
f) propone al corpo elettorale, con maggioranza di almeno due terzi dei suoi componenti, una
mozione di sfiducia al Rettore non prima che siano trascorsi due anni dall’inizio del mandato del
Rettore medesimo;
g) esprime parere obbligatorio sul bilancio di previsione annuale e triennale e sul conto consuntivo
dell’Università della Calabria;
h) esprime parere obbligatorio sul conferimento dell’incarico di Direttore Generale;
i) designa quattro componenti interni e uno esterno come membri del Consiglio di Amministrazione e
propone al Rettore, per lo stesso Organo, i nominativi di un componente interno e di uno esterno
secondo le procedure previste all’art. 2.5, comma 3, lettere c) e d);
j) designa sei componenti del Nucleo di Valutazione di Ateneo;
k) decide, su proposta del Rettore, sulle violazioni del Codice Etico, qualora non ricadano nella
competenza del Collegio di Disciplina irrogando le sanzioni di cui all’art. 1.4, comma 6, lettere d) ed e);
l) esprime pareri al Consiglio di Amministrazione sulle proposte di chiamata di professori e ricercatori;
m) esprime parere sugli insegnamenti a contratto da attribuire al fine di favorire
l’internazionalizzazione, a professori, ricercatori, studiosi o professionisti stranieri di chiara fama;
n) approva annualmente il bando di ammissione degli studenti all’Università della Calabria,
definendone il numero da ammettere ai singoli Corsi di Studio, sulla base delle risorse disponibili, ed
esplicitando i criteri per la formulazione delle graduatorie;
o) approva il Calendario Accademico delle attività didattiche, anche sulla base delle esigenze
organizzative e funzionali del Centro Residenziale;
p) valuta le istanze e le proposte avanzate dal Consiglio degli Studenti in merito all’organizzazione
della didattica e alla sua qualità e assume al riguardo le opportune delibere;
q) determina i criteri per la distribuzione degli spazi a servizio dell’attività didattica e scientifica, nonché
dei professori e dei ricercatori, ai fini dello sviluppo armonico di tutte le aree di attività;
r) delibera sulle richieste di afferenza dei professori e dei ricercatori ai singoli Dipartimenti, previo
parere obbligatorio dei Dipartimenti interessati;
s) delibera sulle richieste di trasferimento dei professori e ricercatori tra i Dipartimenti;
t) formula al Consiglio di Amministrazione, per le deliberazioni di sua competenza, e al Direttore
Generale proposte riguardo alla distribuzione del personale tecnico-amministrativo e dei dirigenti;
u) approva le relazioni ufficiali da inviare ai Ministeri competenti;
v) adotta la Carta dei diritti degli studenti;
w) valuta, sentito il Nucleo di Valutazione di Ateneo, l’efficacia delle scelte operate dagli Organi
competenti in materia di didattica, di tutorato e di diritto allo studio per l’adozione di eventuali
provvedimenti;
x) propone al Consiglio di Amministrazione l’attivazione, la modifica o la soppressione di Dipartimenti,
Strutture di raccordo, Corsi, Sedi, Centri universitari e interuniversitari;
y) esercita tutte le altre attribuzioni demandategli dalle norme generali e speciali sull’ordinamento
universitario, dallo Statuto e dai Regolamenti dell’Università della Calabria, e non rientranti nelle
competenze del Consiglio di Amministrazione.