Sostenibilità

L’Università della Calabria è sede del Museo di Storia naturale della Calabria e Orto Botanico (MuSNOB), il più importante museo di storia naturale della Calabria. Il MuSNOB è Natural Heritage Landscape of cultural significance ed è accessibile gratuitamente.

Nelle diverse sezioni del MuSNOB distribuite nel Campus, sono visibili collezioni che nell'insieme
danno un quadro approfondito  della storia naturale di questa speciale regione.

L'Orto Botanico si sviluppa su oltre 8 ettari all’interno del campus e consente di avere una visione dal vivo della varietà delle specie che caratterizzano questo straordinario posto nel cuore del mediterraneo.

Lavoro scientifico e attività didattica del MuSNOB si coniugano con un incessante lavoro di collaborazione con le principali istituzioni locali e nazionali. Nel MuSNOB è altresì vivace l’attività didattico-laboratoriale svolta con le scuole. Il MuSNOB è inoltre impegnato a divulgare e far conoscere il patrimonio naturale e la cultura scientifica connessi con il sempre più urgente tema della sostenibilità ambientale ed ecologica.

Sono parte integrante del MuSNOB le sezioni di Paleontologia, Zoologia e Mineralogia e Petrografia.

Evidenza
https://www.unical.it/campus/vivere-il-campus/sistema-museale/musnob/

Il sistema bibliotecario dell'Università della Calabria è il più grande del Mezzogiorno, con 800 posti lettura e servizi digitali per lo studio e l'accesso al ricco patrimonio di libri e riviste, cartacee e digitali.

Il Sistema Bibliotecario di Ateneo è costituito dalla Biblioteca di Area Umanistica “F. E. Fagiani” (BAU), dalla Biblioteca Interdipartimentale di Scienze Economiche e Sociali “E. Tarantelli” e dalla Biblioteca di Area Tecnico-Scientifica (BATS).

Le biblioteche si estendono su 20 mila metri quadrati di superficie, ospitano oltre 600 mila volumi e offrono 800 posti lettura e 300 punti di rete telematica. 

Il Sistema Bibliotecario di Ateneo da molti anni porta avanti varie attività di innovazione dei servizi delle biblioteche, a partire dal catalogo automatizzato fino ad arrivare ai moderni servizi per la ricerca delle risorse elettroniche. Molti dei servizi offerti agli utenti delle biblioteche vengono pertanto forniti su supporti digitali. 

Nel corso del 2023 sono stati implementati interventi finalizzati all’innalzamento della qualità della formazione nell’istruzione universitaria e della ricerca tramite l’acquisizione di strumenti per la digitalizzazione di documenti cartacei e la transizione dalla tecnologia elettro-magnetica (EM) alla tecnologia di identificazione in radio-frequenza (RFID) per la gestione veloce delle operazioni legate al prestito, all’auto-prestito, al controllo di presenza e posizione delle risorse bibliografiche, al controllo inventariale e all’antitaccheggio.

Evidenza
https://www.unical.it/campus/vivere-il-campus/biblioteche/

Il Sistema Museale Universitario dell’Università della Calabria (SiMU) si presenta al pubblico in modo innovativo, con una serie di servizi educativi ed informativi che raccontano, in modo avvincente e partecipativo, le collezioni esposte, le attività e la ricerca. Educazione ambientale e sviluppo sostenibile sono le altre direttrici di sviluppo del SiMU. 

Fanno parte del SiMU il MUSNOB, Museo di Storia Naturale della Calabria e Orto Botanico, il Rimuseum, Museo dell’Ambiente, e il MIAI, Museo Interattivo di Archeologia Informatica.
 

Il Sistema Museale è aperto al territorio con una ampia offerta di visite, percorsi, laboratori dedicati a gruppi, famiglie, scuole e singoli utenti. L’accesso è gratuito sia per la comunità accademica sia per la comunità locale.
 

Durante l’anno 2023, sono state potenziate le iniziative culturali del SiMU e promosse numerose attività con focus sul tema della sostenibilità, tra cui il World Cleanup Day.

Evidenza
https://www.unical.it/campus/vivere-il-campus/sistema-museale/accesso-ai-musei/

Il Campus  dell'Università della Calabria è il più grande e attrezzato d’Italia. Si estende su una superficie verde di oltre 200 ettari, tra le colline della valle del Crati, nell’area urbana di Cosenza e Rende.

L’UniCal è una delle più grandi infrastrutture culturali e di servizi a disposizione del Paese, del Mezzogiorno e, in particolare, della Calabria, delle sue istituzioni, delle imprese, delle amministrazioni e dei territori.

Al centro del Campus il progetto del Ponte di Vittorio Gregotti, che costituisce l’asse a cui si agganciano i cubi dei Dipartimenti con le aule e i laboratori e a cui sono connesse tutte le altre strutture del Campus.

I Quartieri del Campus sono aperti al territorio. In ognuno è possibile trovare, oltre alle residenze per gli studenti, spazi per lo studio cooperativo, le attività ricreative e sportive, il servizio mensa.

L'area verde delle residenze è così grande da ospitare addirittura un percorso vita, fatto di stazioni per gli esercizi e percorsi guidati per la corsa.

Nel corso del 2023 tutta l'area verde e gli spazi aperti sono stati oggetto di manutenzione e ripristino delle attrezzature obsolete o danneggiate.

Evidenza

https://www.unical.it/campus/vivere-il-campus/

Il Campus della cultura, animato tutto l’anno da spettacoli teatrali, rassegne, eventi culturali e concerti in 2 teatri, 2 cinema e 2 anfiteatri all’aperto.

L’attività culturale è gestita dal C.A.M.S. (Centro Arti Musica e Spettacolo) che, in collaborazione con i corsi di studio dell’UniCal, organizza e promuove spettacoli, concerti, mostre, rassegne teatrali e cinematografiche.

Pur essendo gli studenti i destinatari “naturali” di queste attività, esse coinvolgono anche la cittadinanza interessata allo sviluppo della cultura artistica e dello spettacolo con iniziative culturali a scopo formativo ispirate dalle seguenti idee-guida:

• Massima differenziazione nell'offerta culturale, con il coinvolgimento di un alto numero di espressioni artistiche.
• Copertura completadi tutti i periodi dell'anno interessati da attività didattiche.
• Coinvolgimento, ove possibile, deglioperatori universitari nel campo artistico culturale.
• Valorizzazione degliArtisti e delleAssociazioni che svolgono attività culturale.
• Ampio spazio alla crescita di giovani talenti, nei più diversi campi dell'espressione artistico culturale.

Durante l'anno 2023ci sono state più di 30 manifestazioni culturali, teatrali, cinematografiche, musicali, etc. all'interno del Campus UniCal.

Evidenza

https://www.unical.it/campus/vivere-il-campus/teatri-e-cinema

Presso il Dipartimento di Scienze Aziendali opera un gruppo di ricerca sul Turismo dell Radici. Le attività del gruppo sono state particolarmente intense nell'arco del 2023.

Il turismo delle radici, conosciuto anche come turismo delle origini, turismo genealogico o turismo di ritorno (termini equivalenti inglesi: roots tourism, genealogy tourism, ancestral tourism), rappresenta "quel turismo generato dai migranti che si recano in vacanza nel Paese di origine spesso dopo esserne stati lontano per lungo tempo o dai loro discendenti, che vogliono visitare e conoscere la terra di origine della loro famiglia. Il viaggio e il relativo soggiorno nella terra natale costituiscono un’esperienza ad alto contenuto emotivo: per i primi rappresentano infatti l’occasione per rivedere i propri cari e soprattutto ritrovare i luoghi che hanno segnato la propria vita prima di partire; per i secondi diventa un modo per ricercare le proprie radici e scoprire i luoghi in cui hanno vissuto gli avi, specialmente per coloro che hanno perso in parte o totalmente il legame con la terra di origine". Secondo alcuni autori è una nicchia del segmento del turismo culturale.

‘Roots Tourism’ è il titolo della Conferenza Internazionale che si terrà dal 12 al 15 dicembre 2024 presso l’Università della Calabria.  Il convegno internazionale si è sviluppato su stimolo dei guest editors (Tullio Romita, Fabio Corbisiero, Antonella Perri, Philippe Clairay) dello special issue ‘Roots Tourism’ pubblicato nel 2023  dalla Rivista Scientifica ‘Fuori Luogo’, e trova compiuto avvio grazie alla collaborazione scientifica in essere fra il Centro Ricerche e Studi sul Turismo (CReST) del Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche dell’Università degli Studi della Calabria e l’Osservatorio Universitario sul Turismo (OUT)del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi Federico II di Napoli.

In evidenza una proposta sul turismo delle radici elaborata presso l'UniCal e presentata al Ministero degli Affari esteri italiano.

Evidenza

https://www.esteri.it/mae/resource/atti_concessione/P_13228.pdf

L'Università della Calabria ha adottato uno strumento di pianificazione denominato Piano Spostamenti Casa Università (PSCU), finalizzato all'analisi, allo sviluppo e alla verifica di una serie di misure volte a razionalizzare e rendere sostenibili gli spostamenti da pendolarismo (per studio e lavoro). Le attività sono coordinate dal mobility manager di ateneo. Come riportato nel Piano Strategico di Sostenibilità 2023-25, il PSCU è sempre in aggiornamento; nel corso dell’anno 2023 il piano ha esteso le indagini sulle abitudini di spostamento della comunità accademica a studenti e dipendenti dell'ateneo. Gli obiettivi principali di tale attività sono stati l'individuazione di strategie ed azioni utili a garantire un pendolarismo casa-lavoro e casa-studio maggiormente sostenibile e la definizione di indicatori di obiettivo misurabili.

Le azioni definite nel piano per ridurre gli spostamenti su veicolo privato a motore sono individuabili nella promozione dell’utilizzo del trasporto pubblico locale, alla introduzione di servizi di trasporto collettivo nel campus, alla incentivazione all’utilizzo delle biciclette, alla promozione del car pooling, alla promozione della sharing mobility, alla gestione della infomobilità.

Evidenza
https://www.unical.it/media/medias/2024/PSCU_UNICAL_2023_rid.pdf

L'Università della Calabria è servita dai mezzi pubblici, tutti i parcheggi sono gratuiti, sono disponibili parcheggi e depositi per biciclette e una stazione di ricarica per veicoli elettrici.

Esistono circa 200 corse giornaliere A/R di autobus che svolgono il servizio di collegamento tra l’università e l’area urbana. L'università è collegata con le altre località della regione con oltre cento corse giornaliere.

Il campus è collegato alla stazione ferroviaria più vicina (Castiglione Cosentino) con un servizio di autobus dedicati. Tale servizio, a frequenza oraria nelle ore di morbida e ai 30 minuti nelle ore di punta,  è svolto con forma tariffaria integrata con il servizio ferroviario. L’Università è individuata come una stazione ferroviaria “virtuale”, rispetto alla quale è possibile acquistare il titolo di viaggio esattamente come per tutte le altre stazioni “reali”. La stazione virtuale realizza un servizio integrato di trasporto “ferro-gomma” che consente di spostarsi più agevolmente da e per l’ateneo.

Nel corso dell’anno 2023 è stato attivato un servizio di car pooling per la comunità accademica (sia per studenti che per dipendenti).

Evidenza

https://www.unical.it/contents/news/view/10334-lunical-a-bordo-del-carpooling-una-soluzione-di-mobilita-condivisa-innovativa-e-sostenibile/

Lo smart working per dipendenti è stato introdotto dall’inizio della pandemia di Covid-19 ed è ancora in vigore a determinate condizioni.

Le modalità attuative del lavoro agile nell’Università della Calabria rappresentano il risultato di una articolata azione negli ambiti dell’adozione di specifiche misure organizzative, del possesso dei requisiti tecnologici e dell’attivazione di specifici interventi formativi.

Le disposizioni in tema di lavoro agile e le modalità attuative sono individuate nel Piano Strategico di Ateneo, che a partire dal 2023 definisce le azioni da intraprendere (pag. 57).

Evidenza
https://www.unical.it/media/medias/2022/Piano_Strategico_2023_2025.pdf

Per i dipendenti non residenti nell'area urbana del Campus, l'UniCal fornisce un servizio foresteria.

Il servizio è rivolto al personale universitario (docente e tecnico-amministrativo) di ruolo; in caso di disponibilità, possono usufruirne anche tutti coloro i quali abbiano un rapporto di interesse con l’Università della Calabria.

Per soggiorni lunghi si può fruire del Servizio foresteria in appartamento (monolocale o plurilocale) mentre, per chi opera occasionalmente con l’ateneo, la Residenza Socrates offre un servizio di tipo alberghiero.

In occasione di ospitalità connesse ad attività convegnistica presso l’Ateneo, è possibile utilizzare, anche per brevissimi periodi, gli appartamenti ad uso foresteria.

Può usufruire del servizio di foresteria:

• il personale universitario in servizio (Professori, Ricercatori e Personale tecnico-amministrativo) di ruolo a tempo indeterminato e determinato;
• in caso di disponibilità, può usufruire del servizio foresteria anche chi abbia un accertato rapporto di interesse con l’Università della Calabria;
• in occasione di ospitalità connesse ad attività convegnistica presso l’Ateneo, è possibile utilizzare, anche per brevi periodi, comunque non inferiori alla settimana, gli appartamenti ad uso foresteria. In tal caso le tariffe applicate saranno proporzionali al periodo di fruizione effettivo;
• nell’ambito della disponibilità, numero dieci foresterie del tipo monolocale sono riservate a studenti internazionali iscritti a corsi di dottorato di ricerca. 

Durante il 2023, sia la residenza Socrates, sia la foresteria, sono state oggetto di costante manutenzione.

Evidenza

https://www.unical.it/campus/vivere-il-campus/servizio-foresteria/

I Quartieri del Campus sono aperti al territorio. In ognuno è possibile trovare, oltre alle residenze per gli studenti, spazi per lo studio cooperativo, le attività ricreative e sportive, il servizio mensa.

• Il quartiere Chiodo è situato nei pressi delle Biblioteche Unical tra i quartieri Martensson A e B. A pochi passi dalla piazza centrale del quartiere Martensson dove sono presenti una mensa, un bar e uno spazio comune con attrezzature per lo studio e per il tempo libero.
• Il quartiere Chiodo 2 è ubicato nei pressi dei dipartimenti di Ingegneria. Non molto distante dal quartiere Martensson dove sono presenti una mensa, un bar e uno spazio comune con attrezzature per lo studio e per il tempo libero, lavanderia, rete wifi.
• Il quartiere Maisonnettes rappresenta il simbolo della residenzialità dell’Università della Calabria. Il complesso delle Maisonnettes è immerso nell’affascinante paesaggio naturale della collina di Arcavacata  e comprende tre sale mensa, un bar, un anfiteatro e spazi comuni per attività culturali e socio ricreative, lavanderia, rete wifi.
• Il quartiere Martensson A è ubicato di fronte alla Biblioteca "E. Tarantelli”. Il quartiere si sviluppa intorno alla piazza centrale dove sono presenti una mensa, un bar e uno spazio comune con attrezzature per lo studio e per il tempo libero, lavanderia, rete wifi.
• Il Quartiere Martensson B è ubicato a circa 500 metri dalle Biblioteche Unical. Nei pressi del quartiere è presente la mensa e uno spazio comune riservato agli alloggiati con attrezzature per lo studio e per il tempo libero, lavanderia e rete wi-fi.
• Il Quartiere Mira è ubicato a circa 850 metri dal Ponte Pietro Bucci Unical. Nel quartiere è presente uno spazio comune riservato agli alloggiati per lo studio e per il tempo libero, lavanderia, campo sportivo polivalente.
• Il quartiere Molicelle  è ubicato a circa 500 metri dell’Aula Magna. Nei pressi del quartiere è presente la mensa e uno spazio comune riservato agli alloggiati con attrezzature per lo studio e per il tempo libero, lavanderia e rete wi-fi.
• Il quartiere Monaci sorge lungo la strada che costeggia il ponte P. Bucci dell’Università, all’altezza delle Biblioteche Unical. Il quartiere è dotato di spazi comuni per attività sportive, culturali e socio ricreative, lavanderia, rete wifi.
• Il quartiere Nervoso è situato a circa un chilometro dallo svincolo autostradale di Cosenza Nord ed a circa 500 metri dalla stazione ferroviaria di Castiglione Cosentino. L’Università, distante circa 2 chilometri, è facilmente raggiungibile con gli autobus di linea.
• Il quartiere San Gennaro sorge lungo la strada che costeggia il Polifunzionale Unical. All’interno del quartiere sono disponibili spazi comuni per lo sport, il tempo libero, l’aggregazione e la socializzazione degli studenti alloggiati.
• Il Quartiere De Lieto è situato a circa 2,5 Km dallo svincolo autostradale di Cosenza Nord ed a circa 2 Km dalla stazione ferroviaria di Castiglione Cosentino. L’Università, distante circa 3,5 Km, è facilmente raggiungibile con gli autobus di linea.

Nell'arco del 2023 i vari quartieri sono stati oggetto di continua e costante manutenzione per garantirne l'efficienza e la sostenibilità.

Evidenza

https://www.unical.it/campus/vivere-il-campus/quartieri/

L'Università della Calabria è costruita lungo un ponte di 1,5 km chiamato Ponte "Pietro Bucci". Tutti i suoi 46 cubi, che ospitano i Dipartimenti e le Residenze dell'Università, sono raggiungibili camminando su questo ponte a due livelli (lato aperto e lato coperto). Il ponte del livello inferiore è percorribile solo a piedi. Il livello superiore è chiuso al traffico motorizzato, ad eccezione dei mezzi di soccorso e di alcuni veicoli autorizzati; è percorribile in bicicletta, monopattino o a piedi. Il ponte a quota inferiore è percorribile esclusivamente a piedi. Sul ponte carrabile, a quota superiore, di lunghezza pari a circa 1,5 chilometri, è interdetto il traffico motorizzato, salvo ai mezzi di emergenza e a pochi mezzi autorizzati; esso è percorribile in bicicletta, monopattino o a piedi.

Inoltre, lungo la strada principale (Viale delle Scienze), che collega tutte le strutture del campus, sono presenti un percorso ciclopedonale (lato est) e un percorso pedonale (lato ovest) per uno sviluppo complessivo di circa 2,5 km.

L’università dispone di un percorso per non vedenti e/o ipovedenti tattile-plantare in PVC plastificato con masselli in calcestruzzo vibro-compresso. Il percorso, dotato di pavimentazione tipo “Vettore Evolution” che utilizza transponder passivi RFID, si estende dal terminal degli autobus (una delle “porte” di accesso al campus) a tutto il ponte carrabile, con estensione ai tutte le strutture del campus.

Nel 2023 è stata condotta un’azione di ricognizione dei livelli di accessibilità pedonale alle strutture presenti nel campus con attenzione volta alle persone con disabilità.

Evidenza
https://www.unical.it/campus/visita-il-campus/mappa/

L’Università della Calabria, tramite la sua partecipazione al Polo di Innovazione per l’Edilizia Sostenibile (Green HoMe), è attiva a livello locale, regionale, nazionale e internazionale nella realizzazione di progetti su ambiti tematici che includono le tecnologie per il risparmio energetico, lo studio di nuovi materiali competitivi dal punto di vista della sostenibilità, gli interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio già esistente.

Nel corso del 2023 sono state promosse giornate di studio e di informazione  sulle Green Communities.

L’evento Green Communities, importante occasione di confronto tecnico e condivisione di prospettive di sviluppo territoriale secondo il modello green, ha coinvolto un pubblico di ampia scala, includendo tutti i sindaci, gli amministratori locali, dipendenti degli enti pubblici, ma anche cittadini, studenti e associazioni locali.

Evidenza

https://www.greenhomescarl.it/category/laboratorio/

Durante il 2023è iniziata la realizzazione di 3 edifici (cubetti) destinati ad aule universitarie che, oltre alla tipologia di aule standard, potranno essere attrezzate anche per la didattica cooperativa (cooperative learning) e per la didattica a distanza (e-learning). Queste ad oggi, non sono presenti nell’ateneo e rappresentano, quindi, un importante ampliamento dell’offerta formativa. L’intervento nasce dalla necessità di disporre di nuove aule didattiche, sia in funzione dell’attivazione di nuovi corsi di studio, sia per migliorare le forme di insegnamento e poter rispondere alle sempre maggiori esigenze degli studenti. È prevista la realizzazione di due nuovi “cubetti” (che saranno denominati 28E e 37A) lungo l’asse del Ponte universitario e una nell’area Polifunzionale.

Tutte le strutture saranno dotate di impianti all’avanguardia per un consumo energetico quasi nullo (NZEB Nearly Zero Energy Building), con impianti termomeccanici di climatizzazione invernale ed estiva e di ventilazione meccanica controllata.

Le aule previste nei 3 edifici potranno ospitare da un minimo di 24 ad un massimo 150 posti ciascuna (il numero dei posti varia a seconda del tipo di modalità didattica utilizzata), e saranno così strutturate: 8 aule saranno attrezzate per il cooperative learning, e 6 aule saranno attrezzate per l’e-learning.

In totale saranno disponibili 1.312 posti di cui n. 480 sia per il cubo 28E (5 aule) che per il cubo 37A (5 aule) e n. 352 per il Polifunzionale (4 aule).

Evidenza

https://www.unical.it/contents/news/view/6456-unical-cofinanziata-dal-mur-per-opere-di-edilizia-da-13-milioni/(https://www.unical.it/contents/news/view/6456-unical-cofinanziata-dal-mur-per-opere-diedilizia-da-13-milioni/

Nel corso dell'anno 2023, il complesso monumentale di San Domenico, porta d’ingresso di Cosenza vecchia, è diventata la sede delle lezioni di Scienze infermieristiche. Gli studenti seguiranno le attività didattiche in tre  aule tecnologicamente all’avanguardia. In totale saranno 119 studenti.

Questo complesso era praticamente in via di dismissione ed è stato recuperato, di concerto con il Comune di Cosenza, per realizzarvi la sede della nuova offerta formativa dell'UniCal. 

Da una parte, infatti, c'è stato l’Ateneo con il desiderio diaprirsi al territorio ma anche di offrire una sistemazione più adeguata e logisticamente comoda agli studenti del nuovo corso di laurea in Scienze infermieristiche i cui tirocini saranno ospitati soprattutto all’ospedale dell’Annunziata. Palazzo dei bruzi dal canto suo aveva da tempo cercato il modo diportare almeno una parte delle matricole in centro storico. Questa combinazione ha creato finalmente, dopo anni di interlocuzioni, le condizioni per rendere concrete le rispettive ambizioni.

Evidenza

https://www.unical.it/contents/news/view/12946-unical-al-via-i-tirocini-dei-futuri-infermieri-negli-ospedali-di-cosenza-e-provincia/