Pubblicata Sabato 12 Aprile 2025 10:00
Dall’ITIS "Paleocapa" di Bergamo all’Università della Calabria: un viaggio di scoperta e orientamento per gli studenti lombardi

Quasi mille chilometri separano Bergamo da Rende, ma la distanza non ha fermato l'entusiasmo e la curiosità degli studenti dell’ITIS “P. Paleocapa” che, nei giorni scorsi, hanno visitato il campus dell’Università della Calabria per un’esperienza formativa e di orientamento immersiva e stimolante.
Ad accogliere i ragazzi, insieme allo staff dell’Area Orientamento in Ingresso, anche il Rettore dell’UniCal, Nicola Leone, che ha voluto rivolgere un caloroso saluto ai giovani visitatori, sottolineando l’importanza di iniziative come queste, capaci di avvicinare il mondo della scuola a quello dell’università in un’ottica di dialogo, scoperta e crescita personale.
Durante il soggiorno, svoltosi dall’8 all'11 aprile, gli studenti hanno potuto vivere in prima persona la realtà del campus più grande d’Italia, partecipando ad attività didattiche, visite guidate e momenti di confronto con docenti, ricercatori e studenti universitari.
La visita ha preso il via lunedì 8 aprile con la registrazione presso le residenze Socrates, seguita da una presentazione istituzionale dell’Ateneo nella Sala Guarasci, curata dall’Area Orientamento in Ingresso. Nel pomeriggio, i ragazzi hanno assistito a una lezione del Prof. Francesco Calimeri del Dipartimento di Matematica e Informatica (DEMACS), ospitata nei locali del Cubo 30/B.
La giornata del 9 aprile è stata dedicata alla scoperta delle eccellenze tecnologiche e scientifiche dell’UniCal. In mattinata, gli studenti hanno visitato il reparto corse nel quartiere San Gennaro, uno dei progetti più dinamici e innovativi dell’Ateneo. Nel pomeriggio, spazio alla cultura e alla conoscenza del patrimonio bibliografico dell’università, con una visita guidata alla Biblioteca BATS, inclusa l’esplorazione delle suggestive torri dedicate alla cartografia e all’idrografia.
Giovedì 10 aprile, ultima giornata del programma, gli studenti hanno avuto l’opportunità di entrare nel cuore della ricerca universitaria con una visita all’Infrastruttura di Ricerca STAR presso il Polo Tecnologico dell’UniCal, guidata dal Prof. Raffaele Agostino. Il pomeriggio si è concluso con Cubitude, un coinvolgente gioco di ruolo pensato per aiutare gli studenti a riflettere in modo consapevole sulla scelta del proprio percorso universitario, ancora una volta nella Sala Guarasci, punto di riferimento per le attività di orientamento.
L’Università della Calabria si conferma così un punto di riferimento per la formazione, la ricerca e l’accoglienza, capace di attrarre studentesse e studenti da tutta Italia e di offrire loro un ambiente stimolante, inclusivo e all’avanguardia.