La “lunga”, variegata e coinvolgente Notte di SuperScienceMe ha invaso l’intero ateneo

Numeri record di prenotazioni delle scuole, migliaia di persone agli stand e una straripante marea di gente al concerto per l’edizione 2023 della Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici dell’Università della Calabria.

“Una bella esperienza professionale e umana”. Questo uno dei commenti di Simona Misiti, project advisor della Commissione europea, arrivata all’Unical per presenziare all’evento scientifico svoltosi lo scorso 29 settembre. L’Unical, infatti, che ha celebrato il decimo anno di “Notte”, e che ottiene il finanziamento della UE dal 2018 partecipando alla call europea, in qualità di soggetto capofila, in partenariato con gli altri atenei calabresi, quello della Basilicata, il Cnr e la Regione Calabria, è stata scelta dalla Commissione come sito italiano di Notte dei ricercatori e delle ricercatrici da visitare e valutare. 

Ed è andata proprio bene, come dichiarato dalla advisor che ha partecipato a tutte le attività della manifestazione.

A partire dalle 9 e trenta della mattina, con il tour scientifico “Missione Ricerca” fatto di esperimenti e dimostrazioni scientifiche organizzati in aree tematiche ispirate alle cinque missioni europee (Salute e qualità della vita, Oceani e Mari puliti, SOS Clima, Città Green e Smart, Suolo e cibo sani), l’evento ha registrato numeri da capogiro. Oltre i 15mila solo quelli, perlopiù scuole, prenotati che si sono straordinariamente sommati alle famiglie che hanno raggiunto l’ateneo, fino al tardo pomeriggio, per vivere e toccare con mano il magico mondo degli scienziati e delle scienziate Unical. Dalla rilevazione della vitamina C delle spremute di frutta al fitness salvavita, dai tessuti bioartificiali per riparare i tessuti umani danneggiati come la pelle ai cibi che difendono la salute e il pianeta, dagli squali che proteggono l’oceano alle piante fossili che custodiscono la storia, dai semafori intelligenti ai segreti del regno vegetale, dal restauro di un’opera d’arte e dai sentieri dell’archeologia al magico modo dei minerali, le attività scientifiche che hanno coinvolto e rapito bambine e bambini, ragazze e ragazzi, donne e uomini, sono state più di cento. Alcune hanno avuto luogo nei laboratori, altre negli stand posizionati lungo il Ponte Bucci, sia al piano scoperto sia a quello pedonale coperto. In quest’ultimo livello del Ponte si è svolta la grande novità di quest’anno: SuperScienceMe KIDS, un percorso avventuroso, giocoso, stimolante e fantasioso pensato per i più piccoli. Nel programma di SuperScienceMe KIDS gli spettacoli sulla sostenibilità degli "scienziati pazzi" di Leo SCIENZA, i laboratori educativi e divertenti della Fondazione AIRC, la rielaborazione di SuperScienceMe in versione fumetto a cura di Amantea Comics, giochi e performance di particolari artisti di strada.

Per l’intera giornata, anche spazio alla tecnologia, all’innovazione e quindi ai risultati scientifici. È stato possibile, per la fiumana di visitatori della Notte, fare tappa anche ai diversi “space”: “EU Space”, ovvero una vetrina dei progetti europei finanziati; “Innovation Space”, mostra dei prodotti e dei servizi innovativi degli spinoff e delle startup Unical; “Gender Space”, spazio dedicato alle politiche di genere; “National and Regional Space”, vetrina dei progetti nazionali e regionali finanziati con focus sul PNRR.

Nel pomeriggio, nei locali del Cinema Campus, si è svolto lo Science show, il contest che ha visto gareggiare dieci ricercatrici e ricercatori che si sono cimentati in performance di divulgazione scientifica. I temi delle ricerche illustrate hanno riguardato le cinque missioni europee. 

Laboratori educativi come quelli della Fondazione Airc e degli “scienziati pazzi” di LEOScienza, attività di creazione di fumetti a cura di Amantea Comics, la guida virtuale delle macchine di Unical Reparto Corse e gli spettacoli degli artisti di strada, tanti e diversi, bolle, trampolieri, clown, funamboli, maghi, e non solo, hanno animato tutto il percorso della Notte che ha preso il via al cubo zero per concludersi in piazza Vermicelli dove si è svolto lo spettacolo “Musicae Loci” di Max Gazzè, accompagnato dalla Calabria Orchestra diretta da Checco Pallone.

Brano dopo brano, il pubblico ha vissuto un viaggio musicale e sensoriale che lo ha visto cantare, ballare e sognare.

L’Area Ricerca, Innovazione e Impatto Sociale (Ariis) dell’Unical, che ha progettato e organizzato la manifestazione, si prepara ora a partecipare alla call 2024-2025 della Notte europea dei ricercatori e, quindi, a realizzare le prossime edizioni. Quella 2024 è in programma, come da tradizione europea, per l’ultimo venerdì di settembre e dunque il 27.

The “long”, varied and engaging SuperScienceMe night invaded the whole university

Record numbers of school bookings, thousands of people at the booths, and an overflowing crowd at the concert for the 2023 edition of the European Researchers' Night at the University of Calabria.

"A beautiful professional and human experience." This is one of the comments from Simona Misiti, a project advisor from the European Commission, who came to Unical to attend the scientific event held on September 29th. Unical, in fact, celebrated its tenth year of "Night" and has been receiving EU funding since 2018, participating in the European call as the lead partner in collaboration with other Calabrian universities, the University of Basilicata, CNR, and the Calabria Region. The Commission chose Unical as the Italian site for Researchers' Night to visit and evaluate, and it went very well, as stated by the advisor who participated in all the activities of the event.

Starting at 9:30 in the morning, with the scientific tour 'Research Mission' consisting of experiments and scientific demonstrations organized in thematic areas inspired by the five European missions (Health and Quality of Life, Clean Oceans and Seas, SOS Climate, Green and Smart Cities, Healthy Soil and Food), the event recorded staggering numbers. Over 15,000, mostly schools, had made reservations, and they were joined by families who reached the university throughout the late afternoon to experience and get hands-on with the magical world of Unical's scientists. From “measuring the vitamin C in fruit juices” to “life-saving fitness programs”, from “bioartificial tissues for repairing damaged human tissues like skin” to “foods that protect health and the planet”, from “sharks that safeguard the ocean” to “fossil plants that preserve history”, from “smart traffic lights” to “the secrets of the plant kingdom”, from “art restoration to archaeological trails, and the magical world of minerals”, the scientific activities that engaged and captivated children, teenagers, women, and men numbered more than a hundred. Some took place in the laboratories, while others were set up at booths along Ponte Bucci, both on the open-air and covered pedestrian levels. On this latter level of the bridge, the great novelty of this year took place: SuperScienceMe KIDS, an adventurous, playful, stimulating, and imaginative journey designed for the youngest ones. In the SuperScienceMe KIDS program, there were shows about sustainability by the 'mad scientists' of Leo SCIENZA, educational and fun workshops by the AIRC Foundation, a comic book adaptation of SuperScienceMe by Amantea Comics, games, and performances by special street artists.

Throughout the day, there was also room for technology, innovation, and therefore scientific achievements. For the large crowd of visitors during the Night, it was possible to make stops at various “spaces”: “EU Space”, a showcase of European-funded projects; “Innovation Space”, an exhibition of innovative products and services from Unical spinoffs and startups; “Gender Space”, a space dedicated to gender policies; “National and Regional Space”, a showcase of national and regional projects funded with a focus on the PNRR (National Recovery and Resilience Plan).

In the afternoon, at the Cinema Campus venue, the Science Show took place, the contest that saw ten researchers compete in scientific communication performances.

Educational workshops like those by the Airc Foundation and the 'mad scientists' from LEOScienza, comic book creation activities by Amantea Comics, the virtual guide of Unical Racing Department's machines, and the performances of various street artists, including bubble artists, stilt walkers, clowns, tightrope walkers, magicians, and more, brought the entire journey of the Night to life. It started at ground zero and concluded in Vermicelli Square, where Max Gazzè's show 'Musicae Loci' took place, accompanied by the Calabria Orchestra conducted by Checco Pallone.

Song after song, the audience experienced a musical and sensory journey that saw them singing, dancing, and dreaming.

The “Research, Innovation, and Social Impact Area” of Unical, which designed and organized the event, is now preparing to participate in the 2024-2025 call for the European Researchers' Night and, therefore, to organize the upcoming editions. The 2024 edition is scheduled, following European tradition, for the last Friday of September, which falls on the 27th.