Pubblicata Lunedì 10 Ottobre 2022 10:57
Dottorato honoris causa in Argentina al professor Mario Caterini
Il riconoscimento è stato conferito dall’Università nazionale di Rosario (Argentina)

Il professor Mario Caterini docente di Diritto penale del dipartimento di Culture, educazione e società dell’Unical, ha ricevuto presso l’Università nazionale di Rosario (Argentina) il Dottorato honoris causa per i suoi meriti scientifici nel campo del diritto penale. Alla cerimonia, trasmessa sulla tv streaming dell’Università, il prorettore e il decano della Facoltà di Diritto hanno evidenziato l’importanza del titolo onorifico, concesso con molta parsimonia, a personalità del mondo della cultura, ricordando che è stato conferito solo ad altissimi professionisti della cultura giuridica italiana come il filosofo del diritto Luigi Ferrajoli, dell’Università di Roma, e il civilista Francesco Galgano, dell’Università di Bologna. La laudatio è stata pronunciata dal professor Daniel Erbetta, cattedratico di Diritto penale nell’Università di Rosario e ministro della Corte suprema, il quale ha rimarcato l’importanza degli studi del professor Caterini, nonostante la sua giovane età, per la dottrina giuridica dell’America latina e come tale riconoscimento onorifico sia stato avallato dalle associazioni argentina e latinoamericana dei professori di Diritto penale. Prima di tenere la sua lectio magistralis dal titolo “Manifiesto por la legalidad penale”, Mario Caterini ha dichiarato di accettare il riconoscimento anche a nome della Calabria e della sua università, un ateneo fatto di molte eccellenze. La tappa rosarina si è completata con la visita al Consolato generale d’Italia, dove il docente è stato accolto del Console per l’importante riconoscimento accademico ottenuto.
Caterini ha, inoltre, ricevuto altri riconoscimenti e attestati di stima nelle diverse tappe del suo viaggio di lavoro in terra argentina: al Circolo giuridico argentino presso l’Associazione “Unione e benevolenza”, all’università di Buenos Aires, all’università nazionale di La Plata, dove ha ricevuto, dal decano della Facoltà di Scienze giuridiche, il diploma di “Profesor visitante ilustre” per i rilevanti contributi forniti alla scienza penalistica.
Il viaggio si è concluso con la visita all’Ambasciata italiana, ove il professore è stato accolto dall’addetto scientifico per discutere dei futuri progetti di cooperazione accademica e scientifica tra l’Ispa (Istituto di studi penalistici “Alimena”) dell’Unical e le università argentine, nonché dell’idea di pubblicare in lingua spagnola alcune opere di Bernardino Alimena e di come promuovere in Argentina i bandi Unical per gli studenti stranieri.
Fonte: Dipartimento di Culture, Educazione e Società