"Il mercato del carbonio e il ruolo delle compensazioni nelle azioni contro il cambiamento climatico".
10 Marzo 2022 dalle ore 14:30 alle ore 17:00
Giovedì 10 Marzo 2022 dalle ore 14:30 alle ore 17:00, si svolgerà il seminario "Il mercato del carbonio e il ruolo delle compensazioni nelle azioni contro il cambiamento climatico".
Il seminario potrà essere seguito da tutti gli interessati tramite un webinar su piattaforma Zoom. Tutti i dettagli su iscrizione e partecipazione al link:
Il seminario organizzato dal Gruppo di lavoro Cambiamenti climatici della RUS - Rete Università per lo Sviluppo sostenibile intende fornire una panoramica dello stato del mercato del carbonio, delle diverse tipologie di crediti disponibili per compensare le emissioni, discutendo la loro utilità, i vantaggi ambientali locali o globali e le criticità rilevate in alcuni progetti, relativamente ad esempio all’addizionalità delle riduzioni o a possibili doppi conteggi con altri interventi.
La mitigazione del cambiamento climatico richiede una drastica e rapida riduzione delle emissioni di CO2 e degli altri gas climalteranti. Il risparmio energetico, l’aumento dell’efficienza nella produzione e nel consumo di energia, o la generazione di energia rinnovabile, sono gli interventi diretti e prioritari a disposizione di soggetti pubblici e privati per fornire il proprio contributo al contrasto del surriscaldamento globale. Se gli interventi diretti non sono sufficienti per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di “emissioni nette zero”, è possibile ricorrere alla compensazione (“off-setting”) delle emissioni residue, tramite l’acquisto di “crediti” derivanti da riduzioni delle emissioni o da assorbimenti di CO2 realizzati in altri progetti. I crediti scambiati annualmente nel mercato del carbonio, sia regolato nell’ambito della Convenzione ONU sul clima sia nel cosiddetto “mercato volontario”, ammontano ormai a diverse centinaia di milioni di tonnellate di CO2.
La conferenza di Glasgow ha recentemente definito il nuovo sistema dei meccanismi di mercato previsti dall’art. 6 dell’Accordo di Parigi, che diventerà operativo nei prossimi anni.
Locandina in allegato